Questa e-mail è stata inviata a Repubblica ieri 6/10/2007
Il pensiero di Yehoshua è molto complesso, e, come sempre, condivisibile o meno a seconda del libero pensiero di ognuno di noi.
Ma chi ha fatto il titolo non ne ha affatto rappresentato né il contenuto, né lo spirito reale, ed ha preferito descrivere il proprio pensiero anziché quello dello scrittore israeliano.
Dovrebbe rendersi conto che, col suo costante comportamento, non fa altro che aizzare quella fiamma di antisemitismo, mai spentasi in Europa, e, da alcuni anni, in preoccupante crescita. Verranno di nuovo giorni molto bui, in Europa, e proprio quelli come il vostro titolista ne porteranno sulle spalle colpe indelebili, come già fecero quelli che lo precedettero settanta anni addietro.
lettera firmat