Ho appena ascoltato su Radio Radicale una parte del dibattito sul libro di Furio Colombo relativo a Israele, a cui è intervenuta Lucia Annunziata. Sono rimasta scioccata dalla profondità dei pregiudizi di quest'ultima e dalla mentalità dalemiana...Per difendere D'Alema ha tirato fuori il "nasserismo" a cui il povero Massimo, come lei, aveva creduto e che considerava una riserva positiva per il Medio Oriente!!!! E' ignoranza o stupidità?
Israele, da grande democrazia e avamposto dell'Occidente, non deve "cadere" in certe dinamiche...non deve rispondere con le armi, non deve compiere azioni di guerra contro chi tenta in tutti i modi di annientarla. In poche parole non deve difendersi, ma solo subire. Subito dopo aver esposto questo concetto ha tirato fuori che "gli arabi sono adulti" e come tali devono prendersi le loro responsabilità, e sbaglia l'Europa a non trattarli come tali...Ma allora? Se sono adulti, verrebbe da dire, perché non si comportano come tali e perché Israele solamente dovrebbe continuare a trattarli come bambini a cui è concesso tutto....Questo l'Annunziata non l'ha chiarito, anzi non credo si sia neanche accorta di essere caduta in un'evidente contraddizione.
Alla fine, e qui ho spento perché veramente non la sopportavo più, stava sostenendo l'affermazione di un fesso tra il pubblico che ha dichiarato che, dal momento che Hezbollah non è un' entità monolite, ma variegata e complessa, e che riscuote successo all'interno del Libano, fa bene Prodi a dialogarci e a considerarla un soggetto con cui interloquire...Idem per la Siria...
Sono nauseata. Scusate lo sfogo.
lettera firmata