Hezbollah schiera 20000 nuovi missili la denuncia di Ehud Barak
Testata: L'Opinione Data: 29 agosto 2007 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «Hezbollah schiera 20.000 nuovi missili in Libano»
Da L'OPINIONE del 29 agosto 2007, una notizia trascurata dagli altri quotidiani
Nonostante la guerra combattuta da Israele contro Hezbollah nell’estate del 2006, nonostante la presenza di Unifil nel Libano meridionale, l’arsenale del Partito di Dio è più che raddoppiato rispetto all’anno scorso. A denunciarlo non è un “falco” likudista, ma Ehud Barak, ministro della difesa israeliano, laburista e artefice del ritiro israeliano dal Libano nel maggio del 2000. Stando alla denuncia di Barak, che si rifà ai dati forniti dall’intelligence militare, gli Hezbollah sono dotati di circa 20.000 razzi e missili in grado di colpire tutte le aree settentrionali di Israele. Secondo Gideon Saar, del Likud: “Quanto affermato da Barak non solo dimostra che gli obiettivi della Seconda Guerra del Libano sono stati mancati, ma anche il fallimento dell’accordo diplomatico che ha posto fine alla guerra. Il paragrafo che chiede l’embargo sulle armi è rimasto sulla carta”. Barak ha dichiarato che Israele si doterà di un nuovo sistema anti-missile che sarà in grado di intercettare anche i razzi delle Katyushe usate dagli Hezbollah
Per inviare una e-mail alla redazione dell'Opinione cliccare sul link sottostante diaconale@opinione.it
