La "missione militare" dei due "palestinesi" un lancio che disinforma e giustifica il terrorismo
Testata: Adnkronos Data: 29 luglio 2007 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «M.O.: UCCISI DUE PALESTINESI NEL NORD DELLA STRISCIA DI GAZA»
Un incredibile lancio ADNKRONOS:
M.O.: UCCISI DUE PALESTINESI NEL NORD DELLA STRISCIA DI GAZA
Gaza, 28 lug. (Adnkronos/Dpa) - Due palestinesi delle Brigate martiri di Al Aqsa sono rimasti uccisi nel nord della Striscia di Gaza dove stazionano i militari israeliani di guardia al confine, secondo quanto riferito da Mo'aweya Hassanein, responsabile dei servizi di emergenza del ministero della Sanita' palestinese. Secondo l'organizzazione, i due militanti Yahia Barakat e Tamer el-Khatib sono rimasti uccisi nel corso di una missione militare nella zona.
Seguiamo il processo attraverso cui l'informazione viene centellinata e distorta in questo testo. Per il titolo "due palestinesi" sono stati uccisi nel nord della Striscia di Gaza. Nella prima riga si vengono qualificati come membri delle Brigate martiri di Al Aqsa, che, essendo un'emanazione di Al Fatah, non dovrebbe essere operativa a Gaza, dopo la vittoria di Hamas e dovrebbe anche aver accettato di deporre le armi in Cisgiordania. E' possibile che si tratti di una svista della redazione che potrebbe aver confuso le Brigate Al Aqsa con un altro gruppo.Per esempio le Brigate Ezzedine al Kassam, legate ad Hamas. Ma andiamo avanti. E' l'ultima frase ad assestare il colpo finale alla correttezza dell'informazione. I due palestinesi, apprendiamo"sono rimasti uccisi nel corso di una missione militare nella zona." Non si potrebbe immaginare una più esplicita legittimazione del terrorismo.
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