martedi` 22 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
16.07.2007 Il "cosiddetto Olocausto" di Sion Segre Amar non è quello dei negazionisti
una lettera di Antonio Caracciolo, per imbrogliare le carte

Testata: La Stampa
Data: 16 luglio 2007
Pagina: 32
Autore: Antonio Caracciolo
Titolo: «Né antisemita né negazionista»
La STAMPA del 16 luglio 2007 riporta una lettera di Antonio Caracciolo sul negazionismo che fa riferimento all'articolo che, con la nostra critica, si può trovare a questo link.

Caracciolo per giustificare l'espressione "cosiddetto Olocausto", da lui adoperata, chiama in causa Sion Segre Amar.
Lo "storico ebreo" scrive Caracciolo "non è mai stato bollato ­ ch’io sappia ­ come «negazionista» e di riflesso «antisemita»" .
Ma l'espressione  "cosiddetto Olocausto" esprimeva soltanto le riseve di Segre Amar circa l'uso di una parola dalle risonanze religiose (l'"olocausto", nella Bibbia, è un sacrificio , nel quale la vittima viene totalmente consumata nel fuoco), non una messa in dubbio della storicità dello stermino nazista o della veridicità delle testimonianze dei sopravvissuti.

Che è quanto fanno i negazionisti che Caracciolo ritiene siano ingiustamente "diffamati"  da chi attribuisce alle loro farneticazioni il valore che hanno. Quello di falsificazioni della storia e di espressioni del pregiudizio antisemita.

Ecco il testo della lettera:


Mi dispiace dover ritornare sull’articolo di Marco Ventura «Alt ai Negazionisti», dell’11 luglio, seguito da una sua replica a una mia precedente lettera da voi pubblicata il 13 luglio. L’espressione «cosiddetto Olocausto», a me imputata in replica da Marco Ventura come principale prova di un «negazionismo» mio malgrado, è usata da me nello stesso senso in cui la usò sulla Stampa del 3 maggio 1994 il noto storico ebreo Sion Segre Amar nel corso di una discussione sorta con il professor Francesco Coppellotti. Concordo pienamente con lo storico ebreo, che per questo non è mai stato bollato ­ ch’io sappia ­ come «negazionista» e di riflesso «antisemita».
Ribadisco che a mio avviso il termine «negazionismo» non ha senso scientifico, ma è un concetto costruito a scopo denigratorio e diffamatorio. In tal senso e in ogni altro senso respingo nettamente ogni qualificazione di «negazionista» che a me si voglia a forza attribuire. Se Marco Ventura vuol conoscere il contenuto delle teorie cosiddette negazioniste deve rivolgersi a quegli autori come Faurisson, ai quali vengono attribuite, ma che però non si vuol in alcun modo lasciar parlare, facendo ricorso alla violenza fisica e a leggi liberticide e incostituzionali. Non sono né il portavoce né l’interprete autorizzato di Faurisson o di altri, che da cultore di filosofia del diritto vorrei potessero avvalersi del diritto di poter manifestare il proprio pensiero, quale esso sia e senza che esso in quanto pensiero possa venir criminalizzato.
ANTONIO CARACCIOLO
DIPART. DI TEORIA DELLO STATO

Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione della Stampa

lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT