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Giulietto, apri gli occhi 03/07/2007
Questa mattina mentre facevo colazione al bar mi sono caduti gli occhi (caduti sul serio..) su un articolo di Giulietto Chiesa pubblicato da EPolis che sembra mi stesse attendendo al varco proprio per mandarmi di traverso il cappuccino.. L'ineffabile giornalista sostiene (come al solito..) che la colpa della situazione in cui sta scivolando il Medio-Oriente è da ascriversi solo al diabolico duo Israele-USA visto che Hamas aveva legalmente vinto le elezioni in Palestina e che la rivolta di Gaza è stata causa dal blocco degli aiuti oltrechè al fatto che Israele abbia trattenuto (sempre illegalmente..) i dazi doganali dovuti all'ANP.. Sono assolutamente basito dal fatto che questo signore non spenda una parola sulle intenzioni di Hamas pubblicamente manifestate dopo la vittoria elettorale e sui fatti di Gaza che evidentemente giudica assolutamente legittimi visto che Hamas aveva di fatto il sostegno dell'elettorato..

Cosa dovrebbe fare un governo come quello Israeliano quando sa per certo che i capitali che dovrebbe versare andanno a finanziare senza alcun dubbio delle azioni terroristiche come il continuo lancio di razzi Qassam..? Da buoni ebrei con il benoccolo potrebbero paradossalmente venderglieli direttamente ricavandone un utile, ma nell'ottica di difesa di un paese è ovvio che non posso foraggiare chi mi vuole distruggere.. Del resto, visto che Hamas NON riconosce Israele, saremmo all'assurdo di Ulisse e Polifemo: "chi ha sparato..?? Nessuno..!"

Sempre dall'articolo in questione: "i poveri Palestinesi che muoiono trincerati a Gaza che Israele ha trasformato in un poligono di tiro sono stati derubati da Abu Mazen e dalla comunità internazionale del legittimo governo che si erano scelti.."

Ma se due più due fa quattro, la gente di Gaza, appoggiando il programma di una entità che non ha fatto mai mistero delle sue intenzioni se ne è resa complice anche se l'avvento di Hamas è passato dalle urne, il popolo Palestinese ha di fatto legittimato la linea terroristica di Hamas e deve comunque assumersene le responsabilità visto, se la logica mi sostiene, eleggere chi fa della guerrra il suo programma equivale ad una dichiarazione di guerra bella e buona..

Va comunque spezzata una lancia a fovore di Hamas che ha saputo mantenere fede alle promesse elettorali non tradendo le aspettative del popolo e trascinandolo, come si era prefissato, non solo in un rinnovato stato di tensione con Israele e nell'isolamento mondiale ma ha saputo fare di più accendendo una guerra civile dagli esiti catastrofici dimostrando una perfetta coerenza nella logica del martirio..

Chissà che cosa ne pensa la gente di Gaza che ha votato per Fatah..??

Del resto anche Ahmadinejad non è certo andato al potere con un golpe ma la differenza è che adesso Hamas che bercia dicendo che il nuovo governo formato da Abu Mazen "è illegale..!", il golpe lo ha portato a termine ottenendo l'effetto contrario ma perfettamente prevedibile...

Giulietto Chiesa omette naturalmente di citare il fatto che ci sono agenti esterni che soffiano sul fuoco di Gaza manovrando i fili del burattino Haynie, si scorda del tutto le losche manovre Siriane ed Iraniane per destabilizzare tutta la regione perchè anche quelle, come tutto ciò che non proviene da Israele, è legittimo..

La situazione è appesa ad un filo che tutti manovrano per rompere mentre la comunità internazionale che sostiene la legittima Autorità Palestinese è accusata di cecità...

Ma dai, Giulietto, togliti le fette dei prosciutto dagli occhi che oltretutto non sono nemmeno Kosher..

Francesco d'Elia

il link all'articolo di Chiesa:
http://www.giuliettochiesa.it/modules.php?name=News&file=article&sid=268


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