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Informazione Corretta Rassegna Stampa
05.06.2007 Amara satira
all’indirizzo della classe politica italiana

Testata: Informazione Corretta
Data: 05 giugno 2007
Pagina: 1
Autore: Piera Prister
Titolo: «Amara satira»
Come siamo caduti in basso! Basta, questo governo ha da cadere, e se non ora, diteci voi dell’opposizione, quando?” Basta con l’arrovellarci il fegato, basta con le diatribe, e basta con le lettere, le interpellanze e gli appelli! Concediamoci un respiro di sollievo, ricorriamo alla satira, un po’ amara e un po’ caustica e un po’ sfotto’,l’unico vero antidoto, all’indirizzo di cosi’ illustri personaggi italiani, niente popodimeno che il presidente del Gabinetto dei ministri e il ministro degli Esteri, nonche’ vicepresidente del Consiglio, insomma coloro che sono alla testa dell’organigramma del poterere esecutivo in Italia. Perche’ in mezzo ad un panorama cosi’ desolante della politica italiana, in mezzo a cotanto dramma per avere agli Esteri, una iattura come D’Alema e alla Presidenza il suo cavalier servente, un’accoppiata che e’ una disgrazia per l’Italia, l’unica panacea possibile e’ricorrere all’ironia soprattutto quando si ha a che fare con persone dure d’orecchi che non vogliono ascoltare il dissenso corale di chi, non e’ d’accordo con la loro politica della “ non equidistanza”,dei due pesi e due misure, e dei due piedi, uno dentro e uno fuori della Nato,un piede a Roma e uno a Teheran, per cui loro se la cantano e loro se la suonano. Costoro non ascoltano proprio nessuno, nemmeno il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano che con la sua bacchetta, certamente li avra’ pure rampognati, specialmente D’Alema per quella sua colpevole fissazione di voler sempre dare addosso ad Israele, anche quando meriterebbe un bell’elogio; o a tutti e due avra’ dato pure una bella tirata d’orecchie, piu’ d’una volta, per la loro recidivita’ a non voler capire la perfetta coincidenza tra l’antisionismo e l’antisemitismo, ma loro, impenitenti ed impertinenti, chi se ne cale? Ahmadinejad e’ si’ antisemita , ma che affari miliardari che si fanno con lui! E chi se ne importa che li’, in Iran, c’e’ il popolo che ha fame con il 30% della disoccupazione; che le donne sono state arrestate ; che hanno "tagliato la lingua" al sindacalista Mansour Osanloo; e chi se ne cale delle orribili torture e della gente che sparisce! Lasciamoli affogare nel loro brodo! E.... con una scrollatina di spalle, giu’ che insistono di nuovo nella pervicacia dei loro errori tanto lo dicevano pure i Latini “Pecunia non olet” Prodi e D’Alema che fanno finta di non vedere e di non sapere quello che avviene sul fronte israelo-libanese, che chiudono un occhio sul traffico d’armi che arriva a Gaza, e che traffico! Un vero arsenale di Santa Barbara, povero Israele! Ed anche chiudono un occhio su quel che avviene alla frontiera in un territorio che i Caschi Blu italiani avrebbero il compito di controllare, con dovizia di postazioni dotate di telecamere; come anche glissano sui sequestri dei soldati israeliani ad opera dei terroristi. E tanto meno ascoltano Bush o Condolezza Rice a cui rispondono picche, e se ne infischiano anche dell’ultimo pronunciamento elettorale dei cittadini italiani che sono appena andati alle urne e li hanno bocciati. La sconfitta per loro non e’ stata cocente, non li ha nemmeno scalfiti. Punto e basta. Fino a quando ce li dovremo ancora sorbire? Perche’ diciamocelo francamente che sul palcoscenico della politica italiana i gentiluomini, sono scomparsi” una specie estinta”in un habitat politico degradato. Un rinnovamento, ci vorrebbe un Rinnovamento Morale e Civile degli Italiani, come ai tempi del nostro Risorgimento che fece l’Italia unita, con un popolo,un ordinamento, una costituzione, una bandiera e una lingua pur nel rispetto delle minoranze. Perche’ a questa minoranza italiana, agli Ebrei, Cavour fu il primo e il solo che restitui’ liberta’ e dignita’ abbattendo le mura in cui erano stati rinchiusi. L’Italia che aboli’ la manomorta e abbatte’ le mura del ghetto con la Breccia di Porta Pia, quella e’ la nostra Italia! L’Italia di Cavour, del nostro padre fondatore, un esempio di come dovrebbe essere amministrato lo stato, contro questi politici che lo svendono e persino si vergognano della sua bandiera! Quell’Italia vogliamo! Ma voi pensate che Clemente Mastella, ma si’ il ministro di Grazia e Giustizia che voleva imitare l’allora ministro degli Interni francese, Nicolas Sarkozy qualche mese fa, con quella legge a doppio taglio che intendeva rendere giustizia agli Armeni e agli Ebrei contro i negazionisti dell’Olocausto, ma voi pensate che celo permettera’ di indulgere ad una satira amara o piuttosto che sia pronto a convocarci al Palazzaccio( cosi’ chiamato dalla saggezza popolare dal popolo di Roma), pronto a toglierci la parola di bocca perche’ in Italia, c’e da aspettarsi di tutto, perche’ prima ti dicono che l”Italia e’ una democrazia, basata sulla liberta’ di parola,e poi invece, autoritariamente ti schiaffano dentro senza proferir parola. Perche’ l’Italia e’ anche il paese del: “Moderi le parole! Lei non sa chi sono io! Mi chieda scusa!” Mentre loro dovrebbero chiedere scusa agli Italiani per una Italia che va alla deriva per incapacita’ dei suoi nocchieri! “Cara Italia, con Prodi e D’Alema siamo, davvero messi molto male, siamo fritti; per non parlare poi di quell’indegno di Bertinotti, quel campione di arroganza, che si vergogna del tuo simbolo, della tua bandiera tricolore e preferisce appuntarsi il distintivo arcobaleno ..e questo nel giorno del 2 giugno, anniversario della Repubblica Italiana!”Come l’anno scorso ci rifa’, il desso! Ma lui lo rifara’ all’infinito, perche’ e’ il segnale che lui manda al suo elettorato, compresa quella gente impunita che appicca fuoco alle bandiera italiana e alla divisa dei soldati italiani nelle belle piazze di Roma. Vergogna, Bertinotti! Tu che all’universita’ di Roma pretendevi le scuse da quello studente stalinista molto piu’ coerente di te, che ti aveva insultato, perche’ come presidente, manchi di coerenza: non puoi avere un piede nella Camera, in Parlamento e un piede nella piazza! E quello studente te l’ ha fatto notare, perche’ anche tu sei doppio e sleale come i tuoi ex compagni di partito, perche’ sotto sotto ti piace sederti nell’alto scanno di Montecitorio, perche’ il potere lusinga le le tue ambizioni, ma nel contempo sai che devi pure strizzare l’occhiolino ai tuoi elettori internazionalisti, stalinisti, antisionisti e antisemiti, anche indossando la kefia e non indossando irrispettosamente la kippa’ Tutti questi tuoi trucchetti li abbiamo osservati, li conosciamo bene e ci domandiamo se tu avresti il coraggio di tenerti le scarpe in una moschea.? No perche’ seirispettoso solo del il piu’ forte e di chi ti mostra la spada minacciosa dell’Islam. Povere nostre truppe italiane! Da quale classe dirigente sono rappresentate! Che svilimento! E che dire di quei nostri soldati di Nasiriyah, morti sotto il tricolore! Che Bertinotti risponda a loro! Ai nostri Italiani caduti! Veramente abbiamo fatto un bel tonfo da cui sara’ difficile rialzarsi perche’ gia’ si vedono addensarsi calamita’ all’orizzonte se non diamo una sterzata ” al corso politico in atto e se l’opposizione non avviera’ un dibattito parlamentare. Poi, si vedra’..... Quanto a noi, altro non ci resta che assaporare il fatidico momento della caduta di questo governo che , di certo non ci rappresenta e nemmeno rappresenta l’ Italia che amiamo.

Piera Prister Bracaglia Morante

info@informazionecorretta.it

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