Angelica Calò Livne ha ricevuto da una sua amica un articolo pubblicato dalla Reuters il 25 aprile 2007.
Ha risposto all'amica con una critica puntuale e appassionata.
Dis eguito, riproduciamo l'articolo e i commenti di Angelica Calò Livne
GERUSALEMME (Reuters) - Il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha deciso oggi di rispondere con un'operazione militare limitata al lancio di missili compiuto ieri dal braccio armato di Hamas, che ha contemporaneamente annunciato la fine della tregua.
Quale tregua? Dal momento in cui gli israeliani sono usciti da Gaza, sradicando intere famiglie dalle loro case, con la speranza di raggiungere l'unica cosa che si desidera qui in Israele: LA PACE – non hanno smesso di mandare missili kassem su tutto cio che era possibile: case asili, persone, soldati, animali!
Lo hanno riferito fonti politiche. Escludendo un'offensiva di terra, Olmert ha deciso, insieme ai vertici delle forze armate, di compiere "attacchi mirati" contro le squadre palestinesi responsabili del lancio di missili, risparmiando però i vertici delle milizie e quelli politici di Hamas. Israele non esiterà ad adottare misure drastiche contro chiunque provi a colpire la sua sovranità sparando missili entro i confini del suo territorio per colpire i suoi soldati",
Olmert non ha dichiarato esattamente questo: non parlava di soldati ma di cittadini, di bambini nelle scuole, di gente nelle fabbriche e nei negozi, nei mercati e nelle strade che camminano ignari senza colpe ne peccati. Con la sola colpa semmai di essere israeliani sui quali vengono lanciati incessantemente missili.
ha dichiarato l'ufficio del primo ministro in un comunicato diffuso al termine della riunione dell'esecutivo per discutere la questione della sicurezza. Le Brigate Izz el-Deen al-Qassam hanno detto ieri di avere sparato i missili in risposta ad un raid israeliano in Cisgiordania che, durante il fine settimana, aveva provocato la morte di nove palestinesi.
I raid israeliani avvengono solo e solamente per bloccare I terroristi che sparano I missili incessantemente. Prima di compiere una qualunque azione Israele studia tutte le mosse affinche' non venga colpito nemmeno un civile ma solo coloro che mettono continuamente a repentaglio la nostra vita scatenando un conflitto che non vogliamo, che aborriamo, che da anni, da sempre chiediamo di far cessare.
Quello di ieri è stato il primo attacco da parte di Hamas da quando il gruppo aveva accettato lo scorso novembre di sospendere il lancio di ordigni contro lo Stato ebraico. Aveva forse accettato...ma non aveva mai smesso! Mai! Ma come si puo' scrivere una cosa simile? NON HANNO MAI SMESSO NEMMENO PER UN GIORNO! SONO MENZOGNE CHE METTONO IN SUBBUGLIO LO STOMACO E LA TESTA, CREDIMI! LA GENTE DI Sderot, una cittadina vicino a Gaza in territorio israeliano, non ne puo piu'...ma nessuno racconta nulla in Europa. Nessuno mostra gli occhi sbarrati dei bambini di Sderot. Nessuno li racconta nei giornali che i bambini della Galilea hanno ancora incubi di notte perche qui sul confine i missili degli hezbollah sono tutti puntati gia su Israele con la speranza di distruggerla!!!!!! Perche chi scrive e' cosi grondante di umanita e giustizia verso dei terroristi che mettono a repentaglio spietatamente anche la vita delle loro famiglie spinti solo dall'odio e non vede la sofferenza dell'altra parte? Non siamo forse di carne e sangue? Che peccato mortale abbiamo compiuto verso l'umanita' per meritare tanto odio?
Un funzionario palestinese ha detto oggi che un gruppo di consiglieri egiziani per la sicurezza si sono incontrati sia con Hamas che con i rappresentati della Jihad islamica, sottolineando la necessità di ristabilire la calma per evitare di fornire ad Israele il pretesto per compiere un'operazione militare nella Striscia di Gaza
Israele non cerca pretesti per compiere azioni militari. Israele cerca incessantemente nuove strade per fare la pace, per scambiare tutto cio che ha a disposizione per ricevere un attimo di serenita', per crescere i suoi figli tranquillamente, per costruire, coltivare, creare, sviluppare, elaborare. NON HA TEMPO PER STUPIDE GUERRE CHE PORTANO VIA CON FURIA E DOLORE I SUOI FIGLI MIGLIORI!!!!! Ma l'Europa non vuole vedere e non vuole sentire....esattamente come 60 anni fa! Il ciclo dell'antisemitismo ha piu' o meno 60 anni.......ora ci risiamo e giornalisti senza etica aiutano a diffondere l'odio verso tutto cio che e' Israele e l'ebraismo!
Il governo guidato da Hamas ha detto di essere interessato a mantenere il cessate-il-fuoco.
Ma quale cessate il fuoco? Quando mai c'e' stato un cessate il fuoco?
La tregua, però, non riguarda la Cisgiordania, dove i militari israeliani compiono frequentemente raid contro i gruppi di militanti palestinesi che, secondo il governo di Gerusalemme, cercano sempre di colpire Israele.
Secondo il governo di Gerusalemme!!!!!! Secondo il governo di Gerusalemme!!!!!! Secondo il governo di Gerusalemme!!!!!! Secondo il governo di Gerusalemme!!!!!! Secondo il governo di Gerusalemme!!!!!! Ma si puo essere piu' faziosi? Piu' bugiardi? Piu' partisti? Piu' ciechi? Ma chi le scrive queste notizie? Ma da dove le scrivono? Dalla vasca da bagno mentre sono immersi con l'aperitivo e l'ombrellino nel bicchiere? Chi gliele scrive....perche' non e' possibile che si possa dare da bere cosi a chi si spende a comprare il giornale, a cercare notizie su internet? Cara Patrizia, tu sei una donna sensibile e d intelligente. L'etnocentrismo e l'integralismo dei terroristi che vivono in mezzo ai palestinesi e ai libanesi e agli iraniani e a tutti i paesi del medio oriente, sta' lavorando massivamente per distruggere Israele. Questa "missione" e' ormai un'ossessione per loro. Non vedono piu' nulla: ne' famiglia, ne' futuro, ne' speranza.....l'odio ha superato ogni altro sentimento......E IL MONDO DEVE SVEGLIARSI. LE MADRI COME TE DEVONO SVEGLIARSI, LA GENTE SANA DEVE SVEGLIARSI......perche' l'odio e' una piaga che distrugge tutto e vuole sempre di piu. Noi siamo qui, con i nostri raid fulmine mirati..si, mirati contro questi "geni del male" che programmano attentati. Cercando di sprecare meno vite possibile. Per cercare di fermarli. Per proteggere i nostri figli e anche i loro da una furia che alla fine distruggera' tutto! Golda Meir lo aveva detto: "C'e' una sola cosa che non potremo perdonare agli arabi: di odiare noi piu' di quanto amino i loro figli!" bene Patrizia, se a nessuno importa nulla dei bambini israeliani (ebrei e arabi) che qualcuno faccia qualcosa per i bambini palestinesi! Finche ci saranno articoli come quest che mi hai mandato, finche i loro capi saranno occupati a distruggere invece di costruire non ci potra' essere ne' uno stato ne' un futuro per i loro figli. Un Paese, uno Stato si costruisce con amore, col sudore , piantando alberi, raccogliendo frutti per il quale si e' stati ore al sole a coltivare, raccogliendo i frutti di ricerche per i quali si studiato ore e ore sui libri, sui computer, con AMORE!!!! Noi abbiamo provato a farglielo capire...prima di tutto dando l'esempio, prostrandoci per chiedere un accordo di pace....porgendo il nostro aiuto per migliorare i sistemi di irrigazione, per il sistema sanitario, per l'elettricita', le universita......ma tra loro c'e' chi vuole di piu di un aiuto. Tra loro c'e' chi vuole tutta Israele. Forse per annullare l'ultima democrazia del Medio Oriente. ...e ora siamo qui al nord, al sud, al centro di Israele, a preparare un'altra volta i rifugi...come al solito soli ma con l'intento di difendere l'unica cosa che abbiamo: IL NOSTRO DIRITTO DI VIVERE!
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