"Moshe prende tutti i giorni la metropolitana per andare in ufficio, e durante il tragitto legge il giornale. Ma oggi sta leggendo un quotidiano arabo, nota sbigottito un suo vecchio amico e collega dei trasferimenti in metropolitana, e gliene chiede una spiegazione: "Ma come, Moshe, proprio tu, così impegnato sui vari fronti della lotta contro le discriminazioni e così profondamente legato ad Israele, leggi un giornale arabo?"
"Certo - afferma con calma Moshe - e mi darai ragione: finora ho letto solo giornali ebraici ed israeliani, e cosa ci trovavo? Notizie di ebrei assassinati in Israele, notizie di ebrei picchiati in Francia e Germania, notizie di ebrei che perdono le loro radici e dimenticano la loro identità, notizie di ebrei che vivino in estrema povertà in Argentina e chissà dove ancora...Invece, su questi giornali arabi, cosa trovo? Che gli ebrei sono i padroni di tutte le banche, che gli ebrei dominano i mass media del mondo intero, che gli ebrei sono grandi conquistatori, che gli ebrei hanno colonie e popoli che li servono in schiavitù...Non è molto meglio cominciare la giornata così?".