Come la mitica Araba Fenice, pare che il governo Prodi sia risorto dalle sue ceneri e che sia pronto ad esaminare e discutere il primo punto all’ordine del giorno della sua agenda, ossia come far fronte e risolvere il caso di Daniele Mastrogiacomo, giornalista italiano de ‘La Repubblica” sequestrato dai terroristi in Afghanistan il 5 marzo. E’ encomiabile lo zelo e la solerzia dimostrati dai nostri governanti che si sono gia’ incontrati con i magistrati della procura per organizzare un piano da perseguire, come ai tempi delle due Simone e della giornalista de” Il Manifesto”anch’esse rapite dai terroristi e poi liberate.
Ottimo intento, quando si tratta di salvare una vita in pericolo, la vita di un uomo e di un giornalista, dato che sappiamo quale brutta fine facciano i giornalisti come Daniel Pearl, de” The Wall Street Journal”; lo hanno decapitato, quei barbari, perche’ americano ed ebreo!Tradito da quelli che gli si erano professati amici e che lo avevano indotto in inganno, per il loro ottimo accento inglese, per la loro aria sofisticata, con i rayban sul naso e i loro abiti firmati..Ma erano terroristi islamici, travestiti da intellettuali di Oxford.e da “ London school of Economics!” C’e poco da stare tranquilli quando si ha a che fare con quei brutali assassini e con quelle belve!
Ma il mio pensiero va a quei soldati israeliani, rapiti in Israele molto tempo fa e di cui non si e’ saputo piu’ niente. Si chiamano Ehud Goldwasser, Eldad Regev e Gilad Shalit. Dal momento che niente e’ stato fatto, che non sono stati mossi mare e monti per la loro liberazione e dato che il tempo passa; sono passati ,ahime’, 6 mesi e l’impressione generale che se ne ricava e’ che sembra che tutto sia caduto nel dimenticatoio, per questo
rivolgiamo un appello.
Un appello a voi, Signori del governo perche’vi assumiate le vostre responsabilita’di una politica italiana chiaramente sbilanciata a favore dei vostri partner economici, fiancheggiatori e finanziatori del Terrore e dell’Oscurantismo e a sfavore di Israele e della civilta’ occidentale!
Abbiamo bisogno di azioni tangibili e concrete, che il governo italiano non ha effettuato, di iniziative che non ha preso. Non credete , Signori del governo che sia arrivata l’ora di rimediare all’orribile persecuzione e all’infamia contro gli Ebrei che ha contrassegnato da sempre la storia italiana.?
Fatta eccezione dell’unica azione storica, giusta, gloriosa e memorabile, che fu la Breccia di Porta Pia e la successiva apertura del ghetto ebraico nel lontano 1870, grazie a Cavour, alla cui nobilta’ e bravura nel gestire la Cosa Pubblica dovreste ispirarvi,invece, nel complesso, quanta turpitudine e spudoratezza avete dimostrato nelle vostre azioni, Voi, Signori del governo!
Avete perseguitato gli Ebrei dai pulpiti con l’accusa di deicidio, li avete rinchiusi nei ghetti, li avete linciati come untori, contro di loro avete promulgato le Leggi Razziali, li avete deportati e sterminati., avete liberato Priebke e avete fatto scappare Kappler dall’ospedale militare del Celio, ve lo ricordate? Avete permesso al corteo della Cgil di Lama di deporre una bara di fronte alla Sinagoga di Roma, preparando l’attentato antisemita, in un clima nefasto di abbracci e baci tra Arafat e l’allora presidente Pertini che causo’ la morte da li’a poco del piccolo Stefano Tache’. Per non parlare dell vergognosa protezione che l’ Italia diede ad Abbu Abbas, quel brutto ceffo, campione di efferatezza che assassino’ Klinghoffer sull’Achille Lauro.
Si’, l’ennesima beffa! Anzi, un susseguirsi di beffe!
Ma , vi ricordo che e’ arrivata l’ora di riscattarvi moralmente, di fare ammenda e di rimediare ad una politica che e’ una macchia infamante nell’immagine dell’Italia. Questa e’ una buona occasione per farlo! Ne va della vostra reputazione!
Ma Voi, non provate un benche’ minimo rimorso, un senso di colpa, niente?
Eppure, era nei patti, la liberazione dei tre soldati israeliani, patti disattesi da chi continua a perpetrare la vetero politica di morte quando si tratta di Ebrei!
Ma ora basta!
E’ ora che chiaramente facciate qualcosa di concreto e di pragmatico per salvare quei tre bravi ragazzi perche’la loro drammatica vicenda ve lo impone categoricamente!.Io vi inchiodo alle vostre responsabilita’, senza le quali ,non c’e’ piu’ Diritto, non c’e’piu’ Civilta’, non c’e’ piu’ Etica.
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Piera Bracaglia Morante