Il 28 marzo si terràin israele una conferenza di lesbiche palestinese, alla quale parteciperanno anche palestinesi dei territori.
Nei quali, naturalmente, la conferenza non potrebbe avere luogo: le partecipanti verrebbero uccise.
Il Movimento islamico in Israele, intanto, ha condannato la conferenza.
Un episodio che manifesta ancora una volta la differenza tra Israele e i suoi nemici. Da una parte una società aperta che riconosce i diritti umani, dall'altra le "società della paura" che reprimono il dissenso con la violenza e violano le libertà individuali.