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Proteste per l'invito a Rachid Gannouchi 22/02/2007
Eg.sig.Presidente,
Eg. sig. Segretario,
Abbiamo appreso con estremo stupore che il convegno "Dare voce ai democratici musulmani" che avrà luogo il 23 febbraio e patrocinato dalla Regione Campania, ospiterà Rachid Ghannouchi addirittura come ospite d'onore!
Intanto, sarebbe interessante stabilire secondo quale requisito Rachid Ghannouchi viene considerato un democratico musulmano; probabilmente, il vostro ente non è in possesso di informazioni su questo signore.
 
Ecco alcune informazioni: Nato a El Hamma, in Tunisia il 22 giugno 1941, Ghannouchi è un islamista. Svolge i suoi studi in una scuola coranica ed inizia ad insegnare a Gafsa come maestro per due anni. Ammiratore di Nasser, parte per l’Egitto però soltanto per un periodo transitorio prima di recarsi in Siria, a Damasco per studiare filosofia. E’ a questo momento che si avvicina ad ambienti islamisti. Poi si reca in Francia per studiare alla Sorbonne ed inizia il suo attivismo tra gli studenti arabi e musulmani e si lega al movimento dei Tabligh Jamaat. Diventa uno dei predicatori dell’organizzazione nei quartieri nord africani.

 Rientra in Tunisia verso la fine degli anni sessanta. In quel periodo, il presidente Habib Buorghiba sta inserendo in Tunisia un processo di democratizzazione tendente al laicismo e Ghannouchi invece predica nei licei, università e moschee con un gruppo islamista che in seguito sarà conosciuto sotto il nome di Ennahda. Ghannouchi ne diventerà il presidente nel 1981.

Ghannouchi è stato processato e condannato a più riprese:

 - nel 1981: 11 anni di carcere di cui 3 anni scontati

 - nel settembre 1987: Lavori forzati a perpetuità

 Questa condanna non è ritenuta sufficiente dal Presidente Bourghiba che ordina un nuovo processo per ottenere la pena di morte. Ghannouchi viene graziato dal nuovo presidente Ben Ali nel 1988.

 - nell’agosto 1992: Ergastolo ( in contumacia)

 - nel 1996: Ergastolo ( in contumacia)

 Dal 1991, Ghannouchi vive a Londra con lo statuto di rifugiato politico.

Nel 1995, è stato espulso dal territorio spagnolo dopo aver partecipato ad una conferenza sul tema “Islam di fronte alla Modernità” presso l’università islamica di Cordoba per i suoi propositi radicali.

 L’ingresso gli è vietato negli Stati Uniti, in Egitto ed in Libano.

 

 

 Le sue dichiarazioni sono da considerare istigazione al terrorismo e all'odio come:

 

" Non ci sono civili in Israele. La popolazione, uomini, donne e bambini sono dei soldati della riserva, quindi possono essere uccisi"o

 

" in passato, i giureconsulti sunniti proibirono l'uccisione dei governanti musulmani perchè all'epoca i governanti erano dei nostri ed operavano per il nostro bene, mentre oggi i governanti sono i lacchè dell'imperialismo, non hanno nulla a che fare con noi, quindi bisogna ucciderli tutti"  ( saggio 1993: Le libertà civili nello stato islamico)

 

 Come ben ricorda Magdi Allam nel suo articolo del 16 febbraio sul Corriere della Sera, Ghannouchi compare sulla lista dei predicatori di fatwa e legittimanti il terrorismo  denunciati nell'appello firmato da migliaie di liberali arabi nel 2004 in cui si chiedeva all'ONU di istituire un tribunale internazionela per perseguire i terroristi ed i religiosi che incitano al terrorismo!

 

 Inoltre Ghannouchi è membro del Consiglio Europeo per la ricerca e la fatwa con Qaradawi per presidente. Qaradawi è uno dei peggiori telepredicatore che dichiara che " bisogna uccidere i feti delle madri israeliane perchè quando questi feti nascerano , saranno dei soldati israeliani!"

 

 Ci permettiamo di ricordarvi che l'apologia al terrorismo è un reato grave e non capiamo come la regione campana possa tollerare la presenza di un personaggio simile nel seno di un convegno accademico e "democratico".

 

 Siamo convinti che vostri signori si rendano conto della gravità del fatto sopramenzionato e che provvederano ad agire in conseguenza.

 

Fiduciosi nel vostro pronto intervento

 

Distinti saluti

 

 Nicole Touati- Presidente



A proposito del patrocinio al seminario "Dare voce ai democratici Musulmani" al quale parteciperà Rached Ghannouchi mi domando se per caso ignoriate che tale oratore sostiene che è legittimo uccidere donne e bambini israeliani in quanto in quel paese non esistono civili. Se invece siete consapevoli delle posizioni inammissibili del suddetto, c'è da chiedersi come possiate aver annoverato costui tra i "democratici musulmani" e soprattutto come possiate patrocinare tale iniziativa. Mi auguro che ritiriate il vostro patrocinio; in caso contrario credo sia vostro dovere fornire motivazioni chiare per tale scelta

lettera firmata

 


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