"Voci" a Beirut: la firma di Israele sul tritolo la prima agenzia stampa italiana le prende sul serio
Testata: ANSA Data: 22 febbraio 2007 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Beirut: trovati 30 kg di tritolo»
Un lancio ANSA:
(ANSA) - BEIRUT, 22 FEB - Ammonterebbe a quasi 30 kg di tritolo l'esplosivo scoperto nel quartiere cristiano di Acharafiyeh, nella zona est di Beirut. Lo hanno riferito fonti di sicurezza precisando che il ritrovamento dell'esplosivo, 19 'panetti' da 1,2 kg ciascuno, e' avvenuto nei pressi del tunnel Fassuh, non lontano dall'ospedale S.George, nelle cui vicinanze sono stati poco dopo scoperti anche 15 detonatori. Voci riferiscono che sui panetti ci sarebbero state delle scritte in ebraico.
Alla fine del lancio, ANSA riferisce "voci". Senza indicarne le fonti. E' plausibile che "voci" di questo genere fanno parte della propaganda antisraeliana, o sono conseguenze del clima di demonizzazione che questa stessa propaganda ha creato.
In Libano ci sono, come noto, dei terroristi. E sono antisraeliani. Ci sono i servizi segreti siriani, che compiono anche operazioni di depistaggio e disinformazione.
Da parte della maggiore agenzia di stampa italiana ci si aspetterebbe maggiore serietà nel fornire le notizie. Non basarsi sulle "voci" potrebbe essere un primo passo.
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