Al Tantawi in Vaticano ? un' eventualità molto preoccupante: si tratta di un difensore del terrorismo
Testata: Avvenire Data: 21 febbraio 2007 Pagina: 24 Autore: Salvatore Mazza Titolo: «Il Papa invita a Roma l’imam di Al-Azhar»
Magdi AllameDimitri Buffahanno scritto dello sceicco Tantawi e delle sue giustificazioni del terrorismo.
All'epoca, il rettore di Al Azhar era stato invitato da rettori delle università italiane. Oggi, purtroppo, l'invito arriva dal Papa, grazie ai "buoni" uffici del cardinal Poupard.
Di seguito, la cronaca di Avvenire:
Benedetto XVI incontrerà a Roma lo sceicco Mohamed Sayyed Tantawi, Grande imam di Al-Azhar al-Sharif. Non è ancora fissata la data, ma l'invito, consegnato personalmente a Tantawi dal cardinale Paul Poupard, «è stato accettato con soddisfazione» dal rettore della principale Università islamica del mondo. «Sua eminenza il cardinale Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, presidente della Commissione per i rapporti religiosi con i musulmani e presidente del Pontificio Consiglio della cultura - recita il comunicato diffuso ieri dalla Sala stampa della Santa Sede - è stato ricevuto oggi, 20 febbraio 2007, dallo sceicco Mohamed Sayyed Tantawi, Grande imam di Al-Azhar al-Sharif. Accolto in un clima di grande cordialità, sua eminenza il cardinale Paul Poupard ha trasmesso allo sceicco Tantawi gli auguri di Sua Santità Benedetto XVI e l'invito del Papa ad incontrarlo a Roma, invito che è stato accettato con soddisfazione». «L'incontro tra le due personalità - prosegue la nota - ha permesso di valutare il lavoro del "Comitato misto per il dialogo" stabilito tra il Comitato permanente di Al-Azhar per il dialogo con le religioni monoteiste e il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, che tiene una riunione annuale, alternativamente al Cairo e a Roma, il 24 febbraio, in ricordo della visita di Papa Giovanni Paolo II ad Al-Azhar, il 24 febbraio 2000, così come i diversi aspetti dei rapporti tra cristiani e musulmani. Il cardinale Poupard - conclude il testo - incontrerà anche il ministro della Religione, dottor Hamdi Zaqzuq». L'incontro tra il Papa e Tantawi segnerà un momento particolarmente importante nel dialogo islamo-cristiano, dopo le polemiche suscitate in tutto il mondo musulmano dall'errata valutazione della lectio magistralis tenuta da Benedetto XVI all'Università di Ratisbona nel corso della sua visita in Baviera. Quando, come si ricorderà, un passaggio del suo discorso venne giudicato offensi vo verso la religione islamica, provocando una reazione a catena di polemiche anche violente; alle quali il Pontefice reagì prima dichiarando il proprio «rincrescimento» per l'equivoco, e poi convocando in Vaticano gli ambasciatori di tutti i Paesi islamici. La successiva visita in Turchia, dal 28 novembre al primo dicembre, con i diversi incontri di Benedetto XVI e, soprattutto, con la visita alla Moschea Blu, smorzò poi i residui focolai della polemica. Nel progredire di tutti questi eventi, anche Tantawi - che era stato tra i primi a chiedere "pubbliche scuse" - aveva ricevuto all'inizio di dicembre, attraverso il nunzio al Cairo, monsignor Michael Fitzgerald, il testo integrale del discorso di Ratisbona, formulando nella stessa occasione anche l'invito per l'incontro interreligioso in Vaticano previsto per il prossimo 24 febbraio. E nella seconda metà di gennaio il Consiglio delle ricerche islamiche dell'Università di Al-Azhar, presieduto dallo stesso sceicco, ha approvato la ripresa del dialogo con il Vaticano.
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