Razzi russi per proteggere il nucleare iraniano e Teheran minaccia Israele e Stati Uniti
Testata: Avvenire Data: 25 gennaio 2007 Pagina: 17 Autore: la redazione Titolo: «RAZZI RUSSI A DIFESA DEL NUCLEARE»
Da AVVENIRE del 27 gennaio 2007:
L'Iran ha ricevuto sistemi di difesa missilistica terra-aria Tor-M1 da Mosca. Lo ha confermato il ministro della Difesa iraniano. L'annuncio giunge all'indomani di tre giorni di manovre militari delle forze armate di Teheran, le prime ad essere compiute dallo scorso 23 dicembre quando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione 1737 che impone sanzioni economiche e commerciali all'Iran per la mancata sospensione dell'arricchimento dell'uranio. Teheran avrebbe commissionato a Mosca 29 batterie mobili di missili terra-aria, per un totale di circa un miliardo di dollari. Il sistema di difesa Tor M-1 è in grado di lanciare ad un'altitudine massima di 6mila metri missili di breve gittata: da 100 metri fino a 12 chilometri, ma sarebbe anche in grado di colpire bersagli distanti fino a 25 chilometri. Oltre ad abbattere velivoli, missili da crociera e missili balistici, il Tor può intercettare anche bombe teleguidate e distruggerne fino a due contemporaneamente. Il ministro della Difesa Mostafa Mohammad Najjar ha poi avvertito gli Usa e Israele che in caso di attacco anche «minimo» ai siti nucleari del Paese, la risposta della Repubblica islamica sarà «distruttiva». «Le nostre forze armate tengono sotto controllo ogni movimento dei nemici, e in caso di qualsiasi iniziativa contro il Paese, la nostra risposta sarà distruttiva». Ma la tensione fra Iran e comunità internazionale preoccupa l'ala riformista del Paese. L'ex presidente del Parlamento iraniano Mehdi Karrubi ha annunciato che avrà una riunione con gli ex presidenti della Repubblica Akbar Hashemi Rafsanjani e Mohammad Khatami e vedrà poi l'ayatollah Ali Khamenei, per discutere quella che ha definito la preoccupante situazione del Paese in seguito al duro confronto portato avanti dal presidente Mahmud Ahmadinejad con l'Occidente. «Stiamo creando crisi e nemici per noi stessi in modo senza precedenti nella storia della rivoluzione - ha detto Kharrubi -. Persone che ricoprono incarichi di responsabilità dicono e fanno cose che non abbiamo mai visto in tutti questi anni».
Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione di Avvenire