domenica 24 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Famiglia Cristiana Rassegna Stampa
08.01.2007 L'asimmettria tra israeliani e palestinesi
riflessione su una citazione di David Grossman e su due fotografie

Testata: Famiglia Cristiana
Data: 08 gennaio 2007
Pagina: 76
Autore: Francesco Anfossi
Titolo: «Nemici della guerra»

Famiglia Cristiana del 7 gennaio 2007 pubblica a pagina 76 una rassegna fotografica intitolata "Nemici della guerra" a cura di Francesco Anfossi.

Sono rappresentati una serie di personaggi che negli ultimi quarant’anni si sono distinti come "costruttori di pace", "uomini e donne che hanno operato, come scintille di luce, in nome della riconciliazione e dell’edificazione di un futuro libero dalla violenza e dalle armi".

Fra essi il settimanale cattolico riserva un posto speciale allo scrittore israeliano David Grossman ricordando nel commento che appare a fianco della sua fotografica la perdita del figlio Uri nella recente guerra con il Libano e richiamando una frase che lo scrittore ha pronunciato il 4 novembre durante il discorso in memoria di Rabin: "Signor Olmert, ha detto al premier israeliano – per una volta guardi i palestinesi non attraverso il mirino di un fucile: vedrà un popolo non meno martoriato di noi".

In basso sono riportate due fotografie: quella di sinistra è l’immagine di un padre palestinese di Gaza con il figlio morto fra le braccia, probabilmente ucciso per una drammatica fatalità durante un’operazione dell’esercito israeliano tesa ad impedire il continuo lancio di missili sulle cittadine israeliane; la fotografia di destra invece riporta l’immagine di un padre israeliano (che Famiglia Cristiana definisce "colono") con la figlia piangente stretta fra le braccia "durante un attacco".

L’ equidistanza fra le due fotografie non impedisce una breve riflessione.

Se la morte, sempre accidentale e mai deliberata, di un bambino palestinese provoca immediate reazioni nell’opinione pubblica israeliana e la nomina di una commissione d’inchiesta per far luce sull’accaduto, un attacco terroristico contro i civili israeliani e la conseguente morte anche di bambini provoca reazioni di giubilo nelle piazze palestinesi.

Infine se le parole di David Grossman suscitano rispetto e ammirazione sorge spontanea una domanda per i lettori: "Avete mai udito pronunciare simili frasi di tolleranza e rispetto nei confronti del popolo israeliano da parte di intellettuali palestinesi?

Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione di Famiglia Cristiana


famigliacristiana@stpauls.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT