I quotidiani di oggi , 5 gennaio 2007,titolano tutti nelle pagine interne con la notizia dell' uccisione da parte di Israele di quattro palestinesi a Ramallah. E' successo mentre un "miliziano" di al Fatah ricercato stava per essere arrestato. Ne è nato uno scontro a fuoco, un risultato prevedibile quando un arresto viene impedito. La responsabilità è di chi cerca di impedirlo. I titoli evidenziano tutti solo la morte dei quattro. Per sapere come è andata realmente occorre leggersi l'articolo. Altrimenti l'impressione che se ne ricava è la solita, ecco Israele che elimina dei palestinesi. E' modo abituale di (dis)informare. Dare le notizie in questa maniera contribuisce a formare nella testa dei lettori l'immagine di un Israele dl tutto diversa da quanto è in realtà. Vediamo i titoli dei giornali di oggi:
LA STAMPA, pag.12- " QUATTRO PALESTINESI UCCISI A RAMALLAH", occhiello "Raid israeliano in Cisgiordania"
IL MANIFESTO, pag.10- " RAID ISRAELIANO A RAMALLAH", occhiello " Mentre Olmert e Mubarak s'incontravano a Sharm el-Sheikh. Quattro civili palestinesi uccisi".
AVVENIRE, pag. 14- " RAID ISRAELIANO: QUATTRO MORTI NEI TERRITORI"
L'UNITA', pag.9- " IL RAID DI RAMALLAH PESA SUL VERTICE DELLA PACE", occhiello " Blitz israeliano fa quattro morti. Mubarak protesta con Olmert: così non avrete mai sicurezza".
LA REPUBBLICA, pag.12- " BLITZ DELL'ESERCITO A RAMALLAH,UCCISI QUATTRO PALESTINESI"
CORRIERE DELLA SERA, pag.14- " RAID ISRAELIANO CONTRO RAMALLAH, TRE CIVILI UCCISI"
IL GIORNALE, pag.12- " RAID ISRAELIANO A RAMALLAH; UCCISI QUATTRO PALESTINES", ma l'occhiello almeno specifica " per catturare ricercati"
Nessun titolo su IL FOGLIO e LIBERO.
Come si può vedere, i titoli sono quasi identici, con l'unica eccezione del GIORNALE che almeno specifica che erano dei ricercati. Possibile che il responsabile degli esteri di quasi tutti i quotidiani italiani non abbia pensato che titolare in quel modo significa indurre i lettori a farsi un'idea parziale, quindi sbagliata, di una notizia ? Sì, è possibile, anzi certo. E così che si scrive di Israele sui nostri giornali.
Invitiamo i nostri lettori a scrivere al loro quotidiano di riferimento per segnalare che in questo modo si alimenta il pregiudizio contro lo Stato ebraico. Dare una notizia, senza almeno accennare nel titolo la motivazione del fatto, è oggettiva disinformazione.