Pubblichiamo copia di una mail inviata a REPUBBLICA, in merito all'articolo di Alberto Stabile su Ariel Sharon.
Ciò che impedisce all'articolo di Stabile "un anno senza Sharon", pubblicato su Repubblica oggi, 2 gennaio 2007, di essere una buona prova di giornalismo è il pregiudizio di fondo: dimostrare sempre e comunque che Sharon ha sbagliato tutto.
In particolare l'idea che i palestinesi abbiano votato Hamas perché Sharon ha delegittimato Abu Mazen è quanto meno originale, non tenendo conto che votando Hamas i palestinesi non hanno obbedito a uno schema di azione-reazione (per intenderci le azioni deplorevoli di Sharon e la reazione dei palestinesi alle urne), ma hanno fatto una scelta. E non solo dettata dalle iniziative "sociali" e "assistenzialistiche" di Hamas, ma dagli obiettivi che la suddetta organizzazione terroristica si propone, in primis far sparire Israele. E' evidente che i palestinesi che hanno espresso il loro sostegno ad Hamas aderiscono a questo programma, malgrado finora la storia li ha fortunatamente smentiti. Così come hanno scelto di trasformare il ritiro da Gaza, anziché in una fonte di risorse costruttive, in caos e distruzione. Di questo si tratta, di scelte.
E. Noè