Davide Frattini sul CORRIERE della SERA del 12 aprile 2006 firma un articolo sull'assassinio dei tre figli di un funzionario della sicurezza palestinese intitolato "Vendetta a Gaza, uccisi tre bambini".

Si tratta di una cronaca corretta, nella quale vengono riportate le accuse dei servizi di sicurezza palestinesi ad Hamas e nella quale si legge a chiare lettere che gli assassini "dovevano immaginare che ci fossero i bambini, visto che hanno colpito di mattina, quando tutti stavano entrando verso le classi".

Corretta anche la cronaca di Aldo Baquis pubblicata dalla STAMPA, "Faida a Gaza, uccisi tre bimbi".
Il cronista scrive tra l'altro: "Ancora non è chiaro se gli attentatori pensassero che fosse  (Balusha, il padre dei bambini, ndr) a bordo della Skoda, che aveva i vetri oscurati. Fonti locali lo escludono: di norma, l'ufficiale non accompagnava mai i figli a scuola".

L'informazione sulla probabile intenzionalità con la quale sono stati colpiti i bambini è più lacunosa nella cronaca di Alberto Stabile su REPUBBLICA.
Non vengono infatti spiegati i motivi per i quali è più probabile che l'obiettivo degli assalitori fosse una vendetta trasversale.

A fianco dell'articolo, un trafiletto è dedicato alla "denuncia di Tutu": Israele ostacola la missione Onu sulla strage di Beit Hanun".
Va ricordato che Desmond Tutu aveva pronunciato il suo "verdetto" (di condanna di Israele), su Beit Hanun, subito dopo la tragedia, dovuta ad un errore israeliano.
La commissione d'inchiesta da lui presieduta, dunque, è una commissione farsa, incaricata di dare il massimo rilievo mediatico a una sentenza già scritta.

Se a questo trafiletto aggiungiamo l'ambiguità del titolo "Orrore a Gaza, assassinati tre bambini", che non spiega il fatto che il delitto si colloca nel contesto di una faida interpalestinese, la volontà di disinformare, inducendo i lettori più distratti ad attribuire la morte dei tre bambini a Israele, diventa evidente.

Se su REPUBBLICA , comunque i "sospetti" su Hamas compaiono almeno nel sottotitolo, la titolazione della cronaca di Umberto De Giovannangeli pubblicata dall'UNITA' è ambigua fino in fondo. "Gaza, uccisi tre bambini di un ufficiale fedele ad Abu Mazen", è il titolo.
E l'inchiesta fermata da Israele finisce nel sottotitolo: "Strage di Beit Hanoun, Israele ferma l'inchiesta del Nobel Desmond Tutu".
Questo afrronto al fazioso "Nobel" viene poi lamentato da u.d.g. in chiusura del suo articolo.
Non si poteva ovviamente concludere un articolo su una strage di bambini palestinesi dovuta a una faida inetrna senza ricordare una tragedia di cui fosse possibile  incolpare Israele

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