Caro Direttore,
come tu sai difficilmente intervengo direttamente sui servizi apertamente ostili ed ingannevoli di Filippo Landi, ma questa volta ha superato ogni limite.
Mi associo alle polemiche sollevate da
Informazione Corretta
, di cui allego in fondo alla presente le note e ti sarei grato, se disponibile, ad aprire una seria discussione sulle origine di tale atteggiamento, magari alla presenza dello stesso Landi.
Sono pronto, se lo riterrai opportuno a fornirti un’ampia documentazione, delle palesi contraddizioni fra i “servizi della Rai ed i servizi della Rai”. Non è un giro di parole, ma abbiamo le prove di Tg1 che smentisce Tg3 e con gli stessi filmati, o viceversa!!!
Sono certo e convinto sostenitore, che la libertà di informazione di una testata giornalistica rispetto all’Editore, così come quella di un tuo collaboratore rispetto al Direttore, non possono trasformarsi in servizi “ingannevoli” la cui colpa ricade non solo sulla tua direzione, ma sull’intera rete 3 della Rai, che proprio perché “pubblica” e non organo informazione delle tessere di partito o delle proprie convinzioni politiche, dovrebbe dare l’esempio alle iniziative televisive “private”, di cui spesso si parla.
Certo di un tuo riscontro, ti invio il mio affettuoso e cordiale shalom.
Riccardo Pacifici