Mi auguro che in Italia nasca un nuovo giornale sul tipo del Jerusalem Post che riporti notizie corrette su Israele su cui possa scrivere la signora Nierenstein così come Carlo Pannella e Magdi Allam per dare voce alle migliaia di persone che sono stufe di essere rincretinite da propaganda, da dimenticanze volute sulla storia in generale e sulla storia dello stato di Israele e che facciano notare ai nostri signori governanti quanto la loro "democrazia" e "multiculturalismo" sia diventato un regime fascista connivente col nazismo del Hitler dei nostri giorni, Ahmadinejad, di un paese che fonda la sua ideologia politica sul negazionismo della shoah offendendo i morti e i vivi di un mondo civile che disprezzano e i loro amici di Hamas e hezbollah e che aiuti a capire quale "dio" servono e quale "Dio" bestemmiano.
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