Palestinesi pronti a convivere con Israele? quella di Condoleezza Rice potrebbe essere solo una speranza
Testata: La Repubblica Data: 01 novembre 2006 Pagina: 13 Autore: Cal Thomas Titolo: «Il mondo secondo Condoleezza»
Una delle domande rivolte dal giornalista Cal Thomas a Condoleezza Rice nell'intervista sulla politca estera americana pubblicata da La REPUBBLICA del 1 novembre 2006 riguarda il conflitto israelo-palestinese. La riportiamo insieme alla risposta del segretario di Stato Usa:
Lei è stata molto criticata dai blog ebraici conservatori per le sue recenti osservazioni a proposito dello stato palestinese, il suo impegno nei confronti di uno stato che viva fianco a fianco con Israele. Questa è stata la politica dell´amministrazione fin dall´inizio «Sì. Un qualsiasi sondaggio condotto nei territori palestinesi rivelerà che il 70 per cento delle persone sono prontissime a vivere fianco a fianco con Israele perché vogliono solo vivere in pace. Certo abbondano gli estremisti con cui sarà difficile trattare, Hezbollah in Libano, Hamas nei territori palestinesi devono essere trattati alla stregua di terroristi. Ma la grande maggioranza dei palestinesi vuole semplicemente una vita migliore. E´ una popolazione istruita. Hanno una cultura di società civile. Non credo proprio che le madri desiderino che i loro figli crescano per diventare terroristi suicidi. Credo che le madri vogliano che i loro figli da grandi vadano all´università. E se si possono creare le condizioni giuste è questo che faranno». Non ci si può che augurare che la Rice abbia ragione. Con qualche legittimo dubbio. Se i palestinesi vogliono convivere con Israele, perché alle ultime elezioni hanno dato la vittoria ad Hamas? Se non condividono l' "estremismo" di Hezbollah perché da un recente sondaggio risulta che "quasi due terzi dei palestinesi (65%) si dichiarano convinti che le organizzazioni terroristiche in Cisgiordania e striscia di Gaza dovrebbero adottare le tattiche di Hezbollah che consistono nel bombardare con razzi e missili case e città israeliane"? ((fonte israele.net)
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