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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Corriere della Sera Rassegna Stampa
27.10.2006 L'Europarlamento voleva mandare in missione in Israele Marine Le Pen
vicepresidente del Fronte Nazionale

Testata: Corriere della Sera
Data: 27 ottobre 2006
Pagina: 19
Autore: Ivo Caizzi
Titolo: «Israele contro l'Europarlamento: no a Marine Le Pen»
Dal CORRIERE della SERA del 27 ottobre 2006:

BRUXELLES — I presidenti dei gruppi politici dell'Europarlamento hanno fatto saltare una missione in Israele, che doveva partire domani. La causa è stata il rifiuto delle autorità israeliane di vederci inclusa l'eurodeputata francese di estrema destra Marine Le Pen, figlia del leader storico del Fronte Nazionale Jean-Marie Le Pen.
Ufficialmente il viaggio in Israele della delegazione di eurodeputati è stato rinviato a data da destinarsi. Ma dai gruppi politici è trapelato che difficilmente verrà riproposto in tempi brevi. L'Europarlamento non può accettare che sia un governo a decidere come deve essere composta una propria missione di rappresentanti regolarmente eletti. Un caso analogo è da poco successo perché la Turchia ha contestato una missione con un eurodeputato greco-cipriota. Sono stati gli esponenti dell'estrema destra a protestare e a giudicare inaccettabile l'eventuale esclusione della loro collega francese. Il presidente dell'Europarlamento, lo spagnolo Josep Borrell, li ha tranquillizzati annunciando la decisione dei gruppi politici di rimandare tutto.
La delegazione dell'Europarlamento aveva in programma una visita in Medio Oriente tra Israele, Palestina e Libano. Originariamente erano previsti incontri con il capo del governo israeliano Ehud Olmert e con i ministri degli Affari Esteri e della Difesa, Tzipi Livni e Amir Peretz. Le autorità israeliane, quando hanno saputo che nel gruppo c'era Marine Le Pen, hanno fatto capire che gli appuntamenti sarebbero stati confermati solo se la figlia di Jean-Marie fosse rimasta a casa. A Strasburgo hanno detto no.
Marine Le Pen, 38 anni, avvocato, vicepresidente del Fronte Nazionale, è membro della delegazione dell'Europarlamento impegnata nei rapporti con Israele. Questo incarico, come gli altri simili nelle commissioni parlamentari, scaturisce dalle assegnazioni in quota ai rappresentanti dei gruppi politici. Le spetta in quanto esponente dei Non Iscritti (NI), dove sono confluiti vari eurodeputati snobbati o rifiutati dagli altri eurogruppi. In questo modo possono partecipare alla distribuzione degli incarichi e delle ricche elargizioni per il finanziamento dell'attività politica.

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