23/5/02 Amnesty International Sempre equidistanti.... Con invero scarso piacere, segnalo alla vostra attenzione quello che mi pare l'ennesimo caso di informale informazione anti-israeliana.
Martedì 21 maggio, a pagina 36, il "Corriere della Sera" ospita gratuitamente un annuncio di Amnesty International.
Si propone all'attenzione dei lettori una considerazione importante: "Palestinesi e Israeliani. Quando si violano i diritti umani non c'è differenza", con conseguente invito ai cittadini a sostenere AI nelle sue missioni di ricerca, solidarietà alle popolazioni civili e osservazione in Medio Oriente.
Affascinante, però, è la scelta iconografica: due ritratti di donne piangenti, disperate. Una civile; l'altra -- mi pare proprio -- soldatessa.
Ovvero: da una parte una popolazione di inermi, dall'altra una popolazione militarizzata e militarista.
Non c'è premio per chi indovina chi indossi il basco militare: l'israeliana, naturalmente.
Evidentemente ai ricercatori iconografici al lavoro per AI (è l'agenzia di pubblicità Bates) non è stato possibile reperire immagini di civili israeliane in lacrime.
Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare i loro pareri ad Amnesty International. Cliccando sul link sottostante si aprirà una mail pronta per essere compilata e spedita.