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Ansa - Adnkronos Rassegna Stampa
12.10.2006 La guerra contro Hezbollah diventa un'aggressione al Libano
nei lanci delle due agenzie

Testata:Ansa - Adnkronos
Autore: la redazione
Titolo: «Notizie da Israele e Medio Oriente»

Mercoledì 11 Ottobre il Presidente del Consiglio Prodi ha incontrato in Libano il suo omonimo Siniora. Una notizia riportata scorrettamente dall’ agenzia Ansa che, dal suo sito internet, definisce la guerra in Libano "offensiva israeliana contro i miliziani libanesi Hezbollah". Una guerra, ricordiamo, iniziata con un blitz degli Hezbollah che ha ucciso e rapito soldati israeliani. Una guerra combattuta contro gli Hezbollah che lanciavano razzi contro la popolazione civile israeliana. Questa guerra non viene definita tale. Per l’Ansa invece assume l’aspetto di un offensiva unilaterale dell’esercito israeliano.

Riportiamo parte della notizia che si può leggere per intero da questo linkhttp://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1997378924.html

Il premier libanese ha definito il suo collega italiano "un grande e vecchio amico" e ha sottolineato come egli abbia svolto "un ruolo molto importante nel porre le basi della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite", che il 14 agosto scorso ha posto fine dopo 34 giorni all'offensiva israeliana contro i miliziani libanesi hezbollah.

Il premier italiano ha ignorato il disarmo degli Hezbollah, un disarmo che la risoluzione dell’ONU pretende. Con molto cinismo invece dichiara che la liberazione dei soldati israeliani rapiti "potrebbe giovare alla stabilizzazione della pace". Il condizionale beffardo "potrebbe" si lega alla dichiarazione successiva: "Qualcosa deve essere fatto ma più in la di questo non posso andare".

Impotente quindi rispetto alle richieste israeliane. Mentre Prodi continua a dichiarare buono il lavoro dei soldati dell’ONU gli Hezbollah si stanno riarmando, come testimonia un articolo di Toni Capuozzo sul Foglio del 6 Ottobre (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=8&sez=120&id=17933).

Anche l’ADN Kronos trasforma la guerra in Libano in una "aggressione israeliana". Lo fa attraverso le parole del Premier libanese Sinora, senza che esse vengano smentite dal giornalista.

Riportiamo l’articolo che si può leggere da questo linkhttp://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Esteri&loid=1.0.562472432

M.O.: Siniora, vogliamo cessate il fuoco permanente - Prodi 'grande amico'

Beirut, 11 ott. - (Adnkronos/Aki) - ''Vogliamo un cessate il fuoco permanente. Lavoriamo con le Nazioni Unite per raggiungere questo scopo: per arrivare a una soluzione comprensiva che includa anche la questione delle Fattorie di Shebaa'': e' quanto ha detto questa mattina il premier libanese Fouad Siniora parlando in conferenza stampa al termine dell'incontro con il suo omologo italiano Romano Prodi. Siniora ha definito Prodi ''un grande amico del Libano, un difensore del Paese dei cedri, un amico che si e' mostrato tale proprio nel momento del bisogno''. ''Io e Prodi siamo rimasti in contatto continuo durante l'aggressione israeliana e Roma ha impegnato ogni suo sforzo per fermare le ostilita''', ha aggiunto Siniora.

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