sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Il Messaggero Rassegna Stampa
11.10.2006 Evviva, Hezbollah loda Prodi
e Israele ha sempre la parte del "cattivo"

Testata: Il Messaggero
Data: 11 ottobre 2006
Pagina: 15
Autore: Fabrizio Rizzi
Titolo: «Hezbollah: benvenuto, Prodi Siniora: l'Italia ha portato la pace.»

Fabrizio Ricci, sul MESSAGGERO dell'11 ottobre 2006, confenziona un articolo chiaramente finalizzato a mettere nella miglior luce possibile il governo Prodi e la sua politica estera.
Tutte le voci, purché laudative, possono sevire allo scopo: quella del quotidiano "L'Orient-le Jour" come quella del premier libanese Siniora, fino a quella dei terroristi di Hezbollah che danno il loro certamente non disinteressato "benvenuto" al premier italiano in visita a Beirut.

Le critiche, nel pezzo di Rizzi, non sono certo per Hezbollah o per Prodi. Sono tutte, esplicite o implicite, dirette o riferite,   per Israele.
Leggiamo così, sui due soldati israeliani rapiti dai terroristi sciiti

La loro liberazione -  secondo il quotidiano L'Orient-le Jour - contribuirà a privare Israele di ogni pretesto che gli consente di proseguire le sue violazioni nel territorio libanese

I due soldati dunque andrebbero liberati solo per togliere a Israele un presunto pretesto. Nessun motivo umanitario vale per i soldati di Tsahal.

E ancora:

Prodi dovrà affontare,con le autorità libanesi, anche le questioni relative, come affermano a Beirut,  alle continue violazioni territoriali dell'esercito di Tel Aviv alla "sovranità libanese". In particolare, discuterà  del caso del villaggio di Ghajar

(in passato utilizzato più volte da Hezbollah per attaccare Israele, ndr).

Naturalmente, nè per le autorità libanesi, né per Rizzi, Prodi dovrà affrontare il tema della flagrante violazione della risoluzione 1701 da parte di Hezbollah, che non solo non disarma, ma ricostruisce i suoi arsenali.

Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione del Messaggero


prioritaria@ilmessaggero.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT