la Sua ultima corrispondenza da Israele non fa che confermare i dubbi e le perplessità già paventate circa l'efficacia e la determinazione di Unifil. Esercito libanese impotente verso gli Hetzbollah che continuano a ricevere armamenti per vie diverse e volutamente non intercettate, dichiarazioni del comandante in capo di Unifil disarmanti sulle interpretazioni delle regole di ingaggio e che, mentre chiude un occhio da una parte, é ben vigile nel rampognare Israele per presunte violazioni aeree. Come disse poco tempo fa il Professor Giorgio Israel " la trappola" per lo Stato Ebraico potrebbe scattare prima del previsto: merita di ripetere una volta di più le sue parole: "Israele, svegliati".