Mi riesce difficile capire come mai il mondo, l'intero mondo civile, culla della civilta', non riesce a ribellarsi all'avanzata dei nuovo barbari, compiuta con la complicita' dei cosiddetti islamici moderati, rappresentati da quei cosiddetti governi islamici che non solo non conoscono la storia, la loro stessa storia, ma hanno condannato deliberatamente il Papa, hanno convocato i rappresentanti della Santa Sede, hanno richiamato i loro ambasciatori presso il Vaticano, pretendono(non si sa perche' mai ) che il Papa debba chiedere scusa, e non solo, ma che debba anche ritrattare quello che ha detto nel suo discorso presso l'Universita' di Ratisbona, dimodocche' venga nascosto ed adulterato tutto cio' che risponde alla verita' storica, affinche'si possano placare l’ira e alla collera dei fondamentalisti islamici portatori di quella bellissima “religione di pace, tolleranza e amore” di cui tanto si vanta il piccolo dittatore di Teheran che non parla d’altro, ogni giorno, che della distruzione di un libero Stato democratico quale 'è Israele e dell’annientamento di un popolo. (La gente onesta, gli islamici moderati?, guardando le immagini diffuse dovrebbero rabbiosamente convenire che il Papa ha ragione se a volte l'Islam e' stato imposto con la violenza ). E' inoltre disgustoso che nessuno stato o governo civile si sia fino ad ora schierati a favore del libero pensiero democratico espresso dal Papa e che nessun paese civile abbia avuto il coraggio di protestare con quei governi islamici cosiddetti moderati che hanno aggredito il Pontefice senza che essi stessi abbiano letto (forse sarebbe meglio dire che non hanno capito) integralmente l'intero discorso. lettera firmata