Leggo con commozione sincera i pensieri di cordoglio che sono arrivati alla redazione. Non mi vergogno di dire che provo un dolore sordo, è come se mi fossi tagliata, è qualcosa che brucia.

Si è spento con Oriana un faro.

Ci richiamava all'ordine, ci bacchettava con forza. E adesso sarà veramente dura.

Chi la pensa come te, Oriana, ha sempre approfittato di te, si è messo nella tua ombra, tu hai parlato sempre per tutti noi. Forse siamo pochi i veri amici, quelli che hanno firmato le richieste di meritate e non concesse onorificenze. Ora sono invece troppi quelli che tirano fuori dal cassetto "il coccodrillo". Ma tu donna unica, cristallina, lucente come una pietra preziosa, tu che ben conosci il rovescio dell'uomo, che sai quanto sappia essere codardo, falso, ipocrita, spergiuro, irriverente, meschino, bavoso, fetente, bischero, coglione.... tu da buona toscana ci avresti messo anche dell'altro... tu li hai fregati tutti.

A loro la loro miseria.

A noi il tuo Amore.

Ci saremo Oriana  a dirti ciao, saremo una schiera di angeli invisibili agli occhi del mondo.

E adesso vai, vai a fare quello che ti chiede un tuo sincero ammiratore, vai a salutare Indro (detto fra noi, era compagno di scuola della mi'mamma!) e poi vai a intervistare d-o! Come minimo gli chiederai: ..." ma Lei dov'era?"

un bacio

Maria Pia Bernicchia

Verona