.....oggi in Libano si è ricordata la strage israeliana di
Sabra e Shatila......"

Così, da studio, il TG2 di ieri 15.09.2006 nell'edizione delle 20.30. Da notare che il TG2 è ancora sotto direzione in quota AN, ma la cosa ci pare di poco rilievo. Tutti i notiziari di informazione, con l'eccezione delle corrispondenze di Claudio Pagliara da Gerusalemme, sono sempre stati contrassegnati da una stretta osservanza antisraeliana. Era così sotto il governo Berlusconi, lo sarà ancora di più sotto quello Prodi. La cacciata di Mimun dalla direzione del TG1 è stata salutata con forti evviva da sinistra, anche se a noi non è mai parsa brillare per correttezza ed equilibrio, in modo particolare per quanto riguarda l'informazione dal Medio Oriente. Diremmo tutto il contrario. Di Mimun non sentiremo certo la mancanza. Con un TG2 a direzione Mazza (AN) dobbiamo sentire la frase suesposta, ci chiediamo cosa potrà fare di peggio una direzione spostata a sinistra. Dal TG3 nulla di nuovo, era Telekabul e tale è sempre rimasto. La morale da trarre è dunque una sola. Chiunque sia al governo, chiunque la presieda, di destra o di sinistra, la Rai è ben salda nelle mani di chi odia Israele. Può darsi che nella gestione Berlusconi ci fossero persone non pregiudizialmente contro, anzi, magari anche simpatizzanti. Peccato che la loro "disattenzione" verso l'argomento fosse così enorme da produrre un risultato uguale a zero. L'unica soluzione per sottrarla all'influenza dei partiti sarebbe la privatizzazione, ma appunto perchè sarebbe la soluzione, questa scelta non verrà mai fatta.

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