Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Testata: Informazione Corretta Data: 15 settembre 2006 Pagina: 0 Autore: Francois Leotard Titolo: «Lettera aperta a Mahamud Ahmadinejad»
Il 12 settembre scorsola Anti-DefamationLeaguehapubblicato apagamentosull’InternationalHerald TribuneunaletteraapertadiFrancoisLeotardaAhmadinejad.La letteraeragià apparsasullaTribune Juivein agosto, la presentiamoqui in versione italiana.
Francois Leotardè un exdeputatofrancese,che haricopertole carichediMinistro degli Interni,dellaCultura e degliAffari Esteriin precedenti governi francesi.
Ci chiediamo se un testo come questo potrebbe essere concepito e firmato anche da un politico italiano.
a dire il vero non intendevo rivolgermia leicon questo appellativo,perché èun appellativo che implica rispetto.Ciò nonostante lo uso,perché lei parlain nome del popolo iraniano.
Nelle fotografie lei appare circondato dallafolla,in un mare di volti e di braccia tese.Questofa presupporreun certo qual entusiasmo,o per lo menoun certo sostegno.
Abbiamo avuto anche noi folle così in Europa.Fu in un periodo nero della nostra storia,un periodo tragico che ricordiamo ancora convergogna e con orrore.
Uno dei popolipiù civili del mondo,che eccelleva nei campi della filosofia, della musica,della poesia e della scienza,che stupivai popoli vicini per l’ingegno scintillante,sprofondò nell’odio,nelle tensioni razziali e nell’ignominia.Il risultato fu chedecine di milioni di personesoffrirono nella propria carne, nella propriacultura e nelle propria dignitàl’orrenda barbariechevoleva essere ‘l’ordine nuovo’.Le prime vittime furonoi cittadini del paese stesso – la Germania-poi gradualmenteanchegli altri nevennero devastati.
Questa folliapreseil nome di ‘guerra mondiale’.Mafuprima di tutto una guerra contro tutto ciòche di umanoci circondava.I libri furonodati alle fiamme,i bambini vennero deportati e uccisi,le menti distrutte.Tutto ciò che avevaresogrande l’umanitàvenne calpestato.E poi…
Poi - eccoche ritornoa ciò che la riguardi: una parte dell’umanità(una piccola parte, è vero),il popolodegli Ebrei,fu condannato a patire l’inferno.Non era un popolo fra i più numerosi,né fra i più ricchi,né fra i più influenti.Erano donne e uomini che avevano attraversato il tempo e lo spaziomantenendola propria fede,le proprie domandesul mondo,su Dio,sulla necessità di vivere odi soffrire, sulla gioiadell’amore.Per lo più amavano i libri.Pensavano molto.Non capivano perchè fossero disprezzati, chiamati sub-umani,Untermensch,considerati alla stregua di insetti.Venneroinseguiti per tutta Europa, impiccati, uccisi, inceneriti.
Lei queste cosele sa benissimo,magliele rammento per almeno tremotivi: .il primo motivo è chenoi(questo ‘noi’ è unpluraleretorico) non possiamo permettere che questo accada di nuovo.Io non sonoebreo, ma gli Ebrei sono i miei fratelli,come lo sono i Persiani.
- Il secondo motivo è che gli Ebrei hanno dirittoalla propriapatria esattamente come me e come lei.Chequella patriasichiamiFrancia oIsraele non fa differenza.
- Il terzo motivo non le piacerà.Madiciamola verità:gli Ebrei portanonel mondo (e questo èprobabilmente il motivo per cuilei li vuole ‘cancellare dalla faccia della terra’) un concettodell’uomoe del suo destinoche ha arricchito moltisecolidi civiltà,ed ètestimonianza di merito peril popolo ebraico eper loStato di Israele.
Signor Presidente, lei ha il diritto di essere nazionalista.Ha il diritto di essereorgoglioso della storiadel popolopersiano.Ha il dirittodi praticare la propriafede religiosa e dipregare un Dioche è ‘clemente e misericordioso’,come afferma l’aperturadi ognisura del Corano.
Leicrede di avere il diritto di imporre il velo alle donne, di torturare i suoi oppositori,di imprigionare i giornalistiche la contraddicono,di condannare a morte minorenni e diperseguitarele minoranze interne.
Malei non ha il diritto di guardare Israelecon lo sguardoinquietante,imbecille e torvo che accompagna le sue parole.Mi pare che quello che lei odia in questo Statoè la libertà di parola,la varietà dei partiti, il ruolo dell’opposizione,l’indipendenza della magistratura,la ricerca universitaria e- sicuramente – anche ilcoraggio.In breve, tutto ciòche giustamente noi ammiriamo.
Gli uomini che organizzarono la Conferenzadi Wannseeche decretò lo sterminiodegli Ebrei d’Europa sono tutti morti oggi.Un giornolei,come tuttinoi,avrà la stessa sorte.
Speroper il suo bene e per il bene del popolo persiano,per il bene dei bambinipersiani e israeliani che vivrannodopo la suamorte,che nessunosentail bisogno di sputare sulla sua tomba. Francois Leotard