Che cosa è veramente successo il 12 luglio 2006 data d'inizio della guerra tra Israele ed Hezbollah
Testata: Informazione Corretta Data: 16 agosto 2006 Pagina: 1 Autore: Davide Romano Titolo: «Israele, tutto 'sto casino per il rapimento di due soldati?»
Mi chiede un lettore del mio Blog: "Ma per liberare 2 soldati Israele aveva bisogno di fare tutto 'sto casino?" Detta così, darei quasi ragione al lettore. C'è però un particolare (non piccolo) che sfugge: Israele non ha subito "solo" il rapimento di 2 soldati. Vediamo dal punto di vista di Israele cosa è successo. Torniamo al fatidico 12 luglio. Ore 9: lancio di missili katiuscia e spari dal Libano su Israele. Colpiti palazzi e civili, 4 feriti israeliani. Nel frattempo 30 colpi di mortaio sparati verso i soldati israeliani stazionanti vicino al confine, ma su suolo israeliano. Mentre il nord di Israele è oggetto di attacco, scatta l'operazione di Hezbollah: un loro commando entra in Israele e uccide tre soldati, due vengono rapiti. Appena gli israeliani se ne accorgono, partono con un carro armato alla ricerca dei 2 ragazzi rapiti. Il carro armato viene fatto saltare per aria: sono 5 i soldati morti. Lo sceicco Nasrallah nel frattempo dichiara: Il rapimento di due soldati israeliani al confine con il Libano rappresenta ''un'operazione di qualita''' che contribuira' non solo ad abbassare il morale dello Stato ebraico, ma verra' anche utilizzato come merce di scambio per ottenere il rilascio dei detenuti palestinesi. Poco dopo il comunicato di Hamas in cui il movimento al governo dell'ANP si congratula con la direzione di Hezbollah, fra cui il suo segretario generale Sayyed Hassan Nasrallah, con il popolo palestinese e la nazione araba e musulmana, per il successo conseguito dai mujaheddin della Resistenza islamica con la cattura di due soldati israeliani", afferma Hamas in un comunicato.
Questo è il resoconto di cosa si cancella quando si dice "tutto 'sto casino per due soldati rapiti". Incredibile, no? è successo praticamente ieri, e già l'abbiamo dimenticato. Perchè? In effetti se si prova a dire "Israele ha fatto tutto questo casino solo per 8 soldati uccisi, 4 civili feriti, 30 colpi di mortaio sul proprio territorio, oltre a qualche missile Katiuscia, il tutto a freddo, in un momento di tranquillità al confine libano-israeliano" le cose suonano diversamente. E si capisce perchè è meglio - per qualcuno - citare "solo" i due soldati rapiti.
Un'ultima notazione: quando Hezbollah parla di trattativa, non è una trattativa all'occidentale: io ti do un prigioniero e tu me ne dai un altro. No. Un esempio: nel 2000, lo scambio (come lo intende Hezbollah) fu: 3 cadaveri israeliani e un civile vivo (non sottoposti a processo e mai visitabili dalla Croce Rossa o da avvocati), per 436 prigionieri arabi. E' accettabile che uno stato tratti con un'organizzazione terroristica? e a queste condizioni? non credo proprio. E ancor meno lo è che sia permesso a un'organizzazione terroristica di tenere mezzo paese sotto il tiro di razzi. Questo è un problema che avrebbe dovuto risolvere il Libano, che invece li tiene al governo. Visto che non lo ha fatto Beirut, ci ha dovuto pensare Israele (e questo è il vero dramma). Non a caso Tel Aviv è disposto a fermarsi nel momento in cui Hezbollah verrà disarmato. In fondo Israele non chiede altro che dei terroristi fanatici vengano disarmati. Non mi sembra una richiesta irragionevole. info@informazionecorretta.it