Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Al Qaeda si schiera con Hezbollah e minaccia, tra gli altri stati occidentali , anche la Spagna di Zapatero
Testata: Corriere della Sera Data: 27 luglio 2006 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: ««Reagiremo a ciò che accade in Libano»»
Dal CORRIERE della SERA on line del 27 luglio 2006:
DOHA - Nuovo video dell'egiziano Ayman al Zawahiri. In un messaggio trasmesso da al Jazeera, il numero due di al Qaeda afferma che la rete terroristica di Osama bin Laden non «rimarrà inerte mentre i proiettili (israeliani, ndr) bruciano i nostri fratelli in Libano e Gaza». Al Zawahiri invoca poi la lotta contro la «crociata sionista».
BATTAGLIA - «Tutto il mondo è diventato per noi un campo di battaglia e dal momento che ci attaccano dovunque, anche noi li attaccheremo dappertutto» minaccia al Zawahiri. «La nostra missione è una guerra per liberare tutta la Palestina», ha dichiarato il braccio destro di Bin Laden.«Le armi che sta utilizzando l'esercito israeliano sono state fornite dall'alleanza dei Paesi crociati», ha proseguito il terrorista. «Quella che è in corso in Palestina e in Libano è una crociata sionista. Ci sono diecimila detenuti palestinesi nelle carceri israeliane e nessuno ha mai fatto nulla per questo. Dopo il rapimento di tre soldati israeliani è successo il finimondo», ha osservato. «Al-Qaeda non starà zitta su quanto sta accadendo in Libano e a Gaza». Per il medico egiziano «la guerra con Israele non si ferma con un cessate il fuoco» dal momento che gli israeliani «hanno fatto tanto per il rapimento di soli tre soldati: dobbiamo ottenere la liberazione di tutta la Palestina e di tutte le terre islamiche dall'Andalusia all'Iraq».
JIHAD - Al-Zawahiri minaccia anche i paesi alleati di Israele. «Come possiamo tacere? - si è chiesto il braccio destro di Osama - I missili che uccidono i musulmani a Gaza e in Libano non solo sono israeliani ma di tutti i paesi alleati e per questo tutti questi paesi devono pagare un prezzo». Il numero due di al-Qaeda interviene anche sulla situazione in Iraq e Afghanistan. «Vi chiedo in nome di Allah e del suo profeta come sia possibile che il Jihad non venga considerato obbligatorio davanti a quanto accade in Afghanistan, in Iraq e in Libano. Tutti i musulmani devono sostenerlo (il Jihad) per fare uscire le truppe americane da questi paesi e far pagare a Washington il sostegno a Israele. I musulmani devono sostenere i mujahidin per creare attraverso il Jihad uno stato islamico. E i traditori dovranno pagare per l'aggressione crociata e sionista in Iraq». Il messaggio trasmesso da al Jazeera è apparso di qualità superiore ai precedenti: la registrazione sarebbe stata effettuata in uno studio televisivo. Dietro l'immagine di Al Zawahiri erano mostrate le foto di esponenti del terrorismo e delle Twin Tower in fiamme l'11 settembre 2001.
27 luglio 2006
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