Spett.Redazione I.C., Cari Amici Italiani Ebrei,
il discorso del Ministro degli Esteri alla Camera sulla attuale situazione in Medio-Oriente non ammette ambiguità di interpretazione in quanto travalica la già fumosa e subdola posizione di equivicinanza espressa dall'attuale governo circa Israele ed i palestinesi.Come già scritto in modo chiaro e lapidario da Giuliano Ferrara o si è da una parte o si è a favore dell'altra.Vi sono parlamentari Italiani Ebrei tra i deputati dell'Unione, molti di Voi, ed in modo legittimo hanno votato per questa coalizione, tuttavia se, come credo, vi sta a cuore la sorte di Israele, la sua libertà, la possibilità di una vita tranquilla e serena dei Vostri e miei Amici Israeliani Ebrei, dovete fare sentire la Vostra voce in modo imperioso e fare una decisa scelta di campo.
Non essendo possibile annullare il voto elettorale, non Vi rimane che la protesta nei confronti dei Vostri eletti, dovete richiamarli alle loro responsabilità, impedire loro che nelle prossime manifestazioni sfilino ipocritamente in cortei di solidarietà per Israele, siano banditi da presenziare d'ora in avanti alle Giornate del Ricordo e della Memoria.
Un giorno lontano e nefasto il Mondo tacque e la più immane delle tragedie si abbattè su di Voi, anche oggi il Mondo tace o distorce la verità : affinchè non avvenga una nuova e più immane tragedia per i miei e I Vostri Amici di Israele sia forte almeno il Vostro grido!
Cordiali saluti, shalom
Giuseppe Casarini