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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Corriere della Sera Rassegna Stampa
06.07.2006 Israele costretta a tornare nel nord di Gaza
dopo l'attacco alla scuola di Askhelon

Testata: Corriere della Sera
Data: 06 luglio 2006
Pagina: 17
Autore: Davide Frattini
Titolo: «Israele intensifica l'offensiva su Gaza L'Onu attacca: «Violati i diritti umani»»

Dal CORRIERE della SERA del 5 luglio 2006:

GERUSALEMME — La «Pioggia d'estate» si sta trasformando in una tempesta. Il governo israeliano ha dato il via libera allo Stato maggiore perché estenda l'operazione nel nord di Gaza. Le truppe e i tank di Tsahal si sono posizionati tra le macerie dei vecchi insediamenti evacuati meno di un anno fa. Le dune deserte di Elei Sinai sono usate come base di lancio per i Qassam: ieri due razzi nuovo modello (doppio motore, gittata di 12 chilometri) hanno colpito ancora Ashkelon, città di 120 mila abitanti, sulla costa.
Era stato l'attacco di martedì a spingere il premier Ehud Olmert ad autorizzare l'offensiva, che aveva fermato per due volte. Adesso gli israeliani ripetono di non voler rioccupare aree della Striscia, ma ammettono che non si sa quanto l'operazione potrà durare. Potrebbero decidere di creare una zona cuscinetto controllando i villaggi di Beit Hanoun e Beit Lahiya, per rendere inoffensivi i missili palestinesi. Con l'incursione di ieri notte, i blindati sono già alle porte delle prime case. Gli esperti militari ricordano che Israele decise di occupare una fascia nel sud del Libano per ragioni simili e ci rimase impantanato per diciotto anni, fino al ritiro del 2000.
I gruppi estremisti che detengono il caporale Gilad Shalit, rapito domenica 25 giugno, sarebbero pronti a liberarlo se Olmert si impegna con Hosni Mubarak, presidente egiziano, a scarcerare alcuni detenuti palestinesi entro la fine dell'anno. «Sappiamo che Shalit è vivo», ha detto Haim Ramon, ministro della Giustizia israeliano. I diplomatici turchi hanno aperto un nuovo canale di mediazione, per fare pressione su Khaled Meshal, leader di Hamas all'estero. Che avrebbe lasciato Damasco con la famiglia per andare a nascondersi in un altro Stato arabo, dopo che il leader siriano Bashar Assad gli ha chiesto di far rilasciare il soldato.
L'aviazione israeliana ha continuato a colpire i palazzi del governo palestinese e l'altra notte ha bersagliato la sede del ministero degli Interni. Alvaro de Soto, inviato Onu per il Medio Oriente, ha chiesto a israeliani e palestinesi di tornare alla moderazione «perché la situazione non diventi peggiore di quanto sia già». «La crisi umanitaria a Gaza — ha avvertito — era allarmante e nelle ultime settimane c'è stato un peggioramento. C'è il rischio di malattie per la mancanza d'acqua, Israele deve collaborare a rimpiazzare i trasformatori distrutti dalle bombe».
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite si è riunito in una sessione di emergenza, chiesta dai Paesi musulmani e dalla Russia per condannare l'operazione militare. «Israele sta violando le norme fondamentali dei diritti umani — ha detto John Dugard, avvocato sudafricano e rappresentante dell'Onu —. La sua condotta è moralmente indifendibile». Fonti del governo hanno risposto a parte degli attacchi ricordando che il valico di Karni è stato aperto per permettere a medicine, carburante e generi di prima necessità di arrivare a Gaza.
La crisi iniziata con il rapimento di Gilad Shalit ha spinto il presidente palestinese Abu Mazen a congelare il referendum sul documento dei prigionieri, che aveva annunciato per il 26 luglio.

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