Allora, appurato che non e' stato Israele ad ammazzare la famiglia sulla spiaggia di Gaza direi che ci aspettiamo le scuse di tutti, dei media, dei capi di stato, del signor Kofi Annan, tanto turbato da non riuscire a proferire parola adesso che e' stato informato che ad ammazzare quelle persone sono stati i palestinesi stessi riempiendo di mine la battigia di Gaza.
Veramente un paio di parole le ha dette, ha bofonchiato che lui non crede all'inchiesta e che considera "bizzarra" l'idea che i palestinesi possano ammazzare altri palestinesi.
Confido a Kofi Annan un segreto: lo hanno sempre fatto, Signor Segretario, e' una loro tecnica, ammazzano palestinesi o fanno in modo che siano uccisi per dare la colpa a Israele sicuri che tutto il mondo , da Kofi Annan, al Papa, a tutti i capi di stato, alla gente comune, gli credera'.
I palestinesi hanno un'arma invincibile , piu' potente di mille bombe atomiche: la menzogna cinica accompagnata alla capacita' di piagnucolamento e un nemico che si chiama Israele odiato da tutti come l'ebreo tra gli stati.
Se i palestinesi avessero come controparte l'Ukraina o la Finlandia, nessuno saprebbe chi sono.
Bene, alla luce della nostra inchiesta io voglio le scuse, di tutti, adesso, belle, chiare e forti!
Le scuse per aver creduto subito e senza il minimo dubbio agli assassini, le scuse per aver sparato a zero contro Israele che, frastornato e attonito, diceva "se siamo stati noi chiediamo scusa ma forse non siamo stati noi!"
Niente da fare, tutti i media a parlare e scrivere di "altra strage" israeliana ai danni dei palestinesi.
Intanto loro, i palestinesi, immuni da ogni senso della morale, saltellavano di gioia al pensiero di avere un'altro motivo per far condannare Israele dalla Comunita' Internazionale, sicuri che quest'ultima avrebbe creduto solo a loro, agli assassini.
Avevano ragione, li conoscono bene i loro polli, sanno che pigolano come pulcini spaventati quando i palestinesi scatenano la loro efficiente e aberrante propaganda.
" pio...pio... vi crediamo...pio...pio ...crediamo solo a voi...pio...pio...pio..."
Ci sono stati altri morti civili? si , ci sono stati perche' i signori della guerra palestinesi sono tanto vigliacchi da girare con furgoni pieni di razzi katiusha in mezzo ai civili, come se trasportassero meloni.
Per chi non lo sapesse si trattava di missili Grad, katiusha appunto, molto piu' precisi e potenti delle centinaia di qassam che ogni giorno piovono su Sderot. Se li avessero lanciati ci sarebbero state molte vittime quindi e' arrivato l'ordine di fermarli prima di arrivare alle rampe.
Dove dispongono le loro maledette rampe i palestinesi? In mezzo alla gente, la loro gente, nel bel mezzo di Beit Hanun, vicino alle case, cosi' quando Israele risponde, e deve farlo e chiunque lo farebbe, vengono inevitabilmente coinvolti dei civili.
Il Mondo allora, ...pio...pio...pio , condanna Israele.
Una condanna in piu' una in meno che differenza fa? Tutti sanno perfettamente che i palestinesi da sempre usano i civili per le loro azioni di terrorismo, tutti sanno che sono spregevoli assassini, vigliacchi, tutti sanno che la popolazione li appoggia perche' e' stata nutrita di odio eppure questi TUTTI, questi pigolanti vigliacchi li difendono perche' il capro espiatorio esiste da sempre, e' cosi' comodo avere il solito ebreo da accusare e da demonizzare e da delegittimare.
Sono spiacente per gli amici cattolici ma il discorso del Papa di ieri mi ha disgustata, a cosa gli e' servito andare a Auschwitz per poi fare un discorso in cui, senza mai nominare Israele, ha accusato solo Israele? Moderazione ha detto? lo chieda ai palestinesi, Santo Padre, il Paese che Lei non nomina, Israele, si difende.
Non e' d'accordo su decisioni unilaterali del Paese che Lei non nomina?
Non c'e' scelta , Santo Padre, se non c'e' nessuno con cui trattare l'innominato Paese decide da solo, per la propria esistenza e per la vita dei suoi cittadini.
Il Paese che lei non nomina, Santo Padre si chiama Israele, non Terra Santa.
Un ultima domanda, Santo Padre, ha Lei, dall'alto della sua posizione, detto una sola parola sul lancio di missili contro le citta' israeliane del Neghev? Ha mai condannato?
Ha mai invitato "loro" alla moderazione? Si e' mai chiesto, Santo Padre, come stanno i cittadini ebrei che vivono da quelle parti e che hanno solo 15 secondi di tempo, da quando partono i missili, per mettersi in salvo?
Provi a contare fino a 15 e a scappare, Santo Padre, vediamo dove arriva.
"la Santa Sede segue con grande apprensione e dolore gli episodi di crescente, cieca violenza, che insanguinano in questi giorni la Terra Santa".
Gli episodi di cieca violenza che sanguino Israele per mano dei palestinesi sono vecchi di decenni, Santo Padre, non se ne era mia accorto prima?
Un'altra notizia che ha commosso il pigolante Mondo e' la proposta di hamas di 50 anni di tregua se Israele gli dara' quello che chiedono.
Ma che bravi,pio...pio....pio... ma che buoni, ecco che offrono persino la tregua e cosi' lunga!
Cosa vogliono di piu' questi israeliani ? Pio....pio....pio....?
Allora , al di la' della proposta indecente, vediamo di ripassare questi ultimi anni di attualita' israelo-palestinese, ricordando anche che i palestinesi non sono Anwar Sadat che non ha mai pronunciato la parola hudna ma sempre e solo, insieme a Menachem Begin, la parola Pace, Shalom, Salam!
E pace fu e pace e' con l'Egitto.
I palestinesi invece fanno cosi:
Nel 1994 Israele ha dato ai palestinesi Gaza, Gerico, altre 7 citta' e l'Autonomia e ha ricevuto in cambio sei anni di violenza e terrorismo.
Nei 30 mesi seguiti agli accordi di Oslo i palestinesi hanno ammazzato piu' israeliani dei dieci anni precedenti e sto parlando del periodo in cui era ancora "attuale" il processo di pace.
Nel luglio del 2000 Israele ha offerto ai palestinesi l' 88% dei territori e parte di Gerusalemme est, ha ricevuto in cambio un bel rifiuto e il ritorno a Gaza di un Arafat urlante "Jihad JIhad JIhad". Per salvare la situazione c'e' stato il tentativo di Taba in cui Israele aumento' l'offerta al 95% dei territori piu' il Monte del Tempio, la risposta fu che non gli bastava e diedero inizio alla guerra mentre il solito terrorista seriale Arafat urlava che voleva tanti morti, un milione almeno.
Il Mondo, pio...pio...pio..., continua a chiedere a Israele nuove concessioni ed ecco che Sharon, con una decisione epocale, porta via dalla striscia di Gaza 8000 ebrei che vi avevano creato un impero di esportazione di frutta e verdura con serre ad alta tecnologia.
Fuori gli ebrei, si pensava, sarebbero entrati i bravi e laboriosi palestinesi , avrebbero preso possesso delle serre lasciate loro all'uopo e si sarebbero messi a lavorare per creare finalmente una loro economia.
Illusione!
Lavorare stanca e hanno distrutto tutto, ogni serra, ogni computer, ogni edificio e hanno allestito al loro posto e immediatamente, (chi dice che non vogliono lavorare?) decine di rampe per il bombardamento delle citta' israeliane.
Non soddisfatto, il Mondo pio...pio...pio...chiede altri sacrifici a Israele e sara' accontantato quando porteremo via da Giudea e Samaria, antiche e storiche terre ebraiche, 80.000 ebrei.
Neanche questo va bene pero' , vogliono che prima di regalargli tutto, noi parliamo con loro. Niente decisioni unilaterali, tuonano, anzi pigolano, dall'ONU al Vaticano, pur consapevoli che Israele non ha nessun interlocutore ma assolutamente indifferenti a questa realta'.
Israele non puo' agire, Israele non puo' difendersi, Israele non puo' decidere della propria vita. Israele non puo' e basta.
50 anni di tregua. E non gli viene neanche da ridere. Ma lo sanno cosa significa Hudna per un arabo? significa che in ogni momento la puo' rompere. Un israeliano si soffia il naso? Ci ha infastiditi, rompiamo la tregua. E il Mondo sgridera' Israele per essersi soffiato il naso.
E' cosi' che funziona, inutile farci illusioni.
Ricapitolando, se accettiamo il referendum sulla base del documento preparato dai galeotti palestinesi imprigionati per stragi in Israele, loro ci concederanno 50 anni di tregua.
Non arrivano a capire, questi pigolanti pollastri del Mondo, che quel documento non prevede il riconoscimento di Israele, non esiste questa parola nel documento, reclama il rientro in Israele di tutti i profughi e l'ampliamento della lotta armata.
Se Israele lo accettasse in un paio d'anni cesserebbe di esitere.
Forse e' per questo che quel Mondo la' fuori si commuove: tutto cio' porterebbe finalmente allo smantellamento di questa Nazione di ebrei rompiscatole e al compimento definitivo della Shoa'.
No, continuate a pigolare, non vi daremo questa soddisfazione.
Ricordatevi la lezione del sionismo "odiateci pure ma nessun ebreo verra' mai piu' ammazzato gratis, d'ora in poi pagherete il conto".
Deborah Fait