Il TG 5 delle 13 del 13 giugno 2006 manda in onda un servizio di Domitilla Savignoni sulle azioni militari israeliane a Gaza.
Numerose le scorrettezze:
1) il servizio inizia descrivendo un "cruento" raid israeliano e solo dopo averne descritto i drammatici effetti riporta le dichiarazioni dell'Esercito sul suo obiettivo (terroristi che stavano per effettuare lanci di razzi qassam)
2)gli scontri tra Al Fatah e Hamas avvengono, si dice "sotto la pioggia dei missili israeliani", che in realtà non c'entrano nulla con lo scontro di potere tra i vari gruppi palestinesi
3) la strage di Gaza viene inzialmente attribuita a Israele , solo dopo si citano le conclusioni della commissione d'inchiesta che scagiona l'esercito, ma senza spiegarne le conclusive ragioni. La cronaca riprende con le parole "Quali che sia la verità...", una dichiarazione di neutralità inaccettabile, considerando le informazioni di cui ormai disponiamo (incompatibilità tra l'ora del lancio dell'unico proiettile sparato dall'artiglieria israeliana di cui non si conosce il punto d'impatto e l'ora della strage, incompatibilità tra i frammenti estratti dai feriti e i proiettili israeliani, informazioni di fonte palestinese circa la presenza di mine sulla spiaggia, rimozione delle prove dal luogo dell'impatto da parte di Hamas.. )
4) in seguito alla strage, si sostiene " la tregua è rotta"; ma la tregua in realtà non c'è mai stata perché i lanci di razzi qassam contro Israele non sono mai cessati
5) l'espressione di Hamas "città sioniste" (nelle quali, minaccia il gruppo terrorista, avverranno nuove stragi), è riportata senza commenti, anche se é ovvio che mira a delegittimare Israele , identificandolo come "enitità sionista" e non come Stato e a legittimare l'assassinio di civili, qualificandoli ideologicamente, dunque come "militanti" nemici
6) il servizio si conclude con le parole di Abu Mazen, che denuncia "terrorismo di Stato" israeliano: non c'è nessun commento, e la cosa è veramente incredibile dato che nei fatti della spiaggia Israele non è neppure coinvolto e in quelli di Gaza City stava cercandi di evitare un'aggressione terroristica contro le sue città e non ha certo colpito intenzionalmente i civili.
Cliccare sul link sottostante per scrivere alla redazione del Tg 5 , segnalando la scorrettezza del servizio al direttore Carlo Rossella