miei complimenti ad Angelo Panebianco che, nel suo articolo "L'antisemitismo di sinistra degli intellettuali inglesi", con la consueta chiarezza e misura (cioé senza infangare nessuno, ma con una critica argomentata), mette a fuoco un problema mai troppo segnalato, cioé quello dell'antisemitismo di sinistra del presunto ceto intellettuale. A dir il vero, molte voci si sono già levate per denunciarlo, anche se coloro che sono oggetto di critica, anziché rispondere in modo motivato e coerente, si limitano al solito ritornello che "criticare la politica di Israele non significa essere antisemiti". E' dunque importante che, come ha fatto lo stesso Panebianco, si denunci l'ipocrisia implicita in tale posizione.
Cordiali saluti
Elisabetta Noè |