Di seguito, riportiamo, con la nostra risposta, una lettera inviataci da Domitilla Savignoni del TG 5  (vedi la polemica precedente in Informazione e ideologia nel TG di Carlo Rossella )

Ho capito... accettate solo commenti che appoggiano e confermano le vostre convinzioni ritenute le uniche giuste e degne di essere diffuse come verita' imparziali.... aggettivi e sostantivi che servono a confermare le vostre idee sono ben accetti gli altri vengono giudicati scorretti. Siete molto fortunati ad avere la certezza di quel che è giusto e imparziale e quel che non lo è. del resto si vede anche dal nome che vi siete dati,molto ambizioso: INFORMAZIONE CORRETTA. quanto ai commenti, mi auguro che tutti i giornalisti possano scrivere sempre liberamente senza nessun censore pronto a dare pagelle di correttezza. il telespettatore è abbastanza intelligente per orientarsi bene, guardando un tg che di certo non ha alcun connotato ideologico o di parte, per tradizione. anche perchè è composto- per fortuna- da persone molto diverse le une dalle altre. simpatici saluti
domitilla s.

Informazione Corretta non è un nome ambizioso, come lei dice, è il minimo che si deve esigere. Apposta non abbiamo scritto vera, neppure onesta nè sincera. Corretta vuol dire non mischiare i fatti con le opinioni. Lei ha tutto il diritto di avere le sue opinioni, ma lavorando in un TG che non è l'espressione dell'ideologia di un partito, non ha quello di orientare il giudizio dei telespettatori in un senso piuttosto che in un altro. Se un TG vuole fare un approfindimento invita un esperto, in modo che la sua opinione sia ben distinta dalle notizie. Diverso è il caso di un giornale come il Manifesto (citiamo il primo che ci viene in mente), dove persino le previsioni meteorologiche devono sottostare alla politica del giornale. E' su quelle pagine che le notizie vengono date in modo orientato, come lei ha fatto nel suo servizio in TV.