Studenti iraniani raccolgono fondi per l'eliminazione di Israele una cronaca
Testata: Avvenire Data: 20 maggio 2006 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «Fondo studentesco per l'«eliminazione di Israele»»
Da AVVENIRE di domenica 20 maggio 2006:
Un "fondo studentesco" come mezzo per «aiutare a eliminare Israele» sarà promosso in Iran da due gruppi di studenti con forti simpatie per il presidente Mahmoud Ahmadinejad. Lo ha scritto il quotidiano "Hambastegi", annunciando anche un seminario che queste organizzazioni promuoveranno, con la presenza di rappresentanti di Hamas e della Jihad islamica. I due gruppi giovanili sono il "Movimento degli studenti per la ricerca della giustizia" e il "Quartier generale degli studenti per il sostegno alla Palestina". Il primo seminario annunciato sarà intitolato «La rivoluzione delle pietre» e vi parteciperanno Abu Ossameh per Hamas e Abu Jahad per la Jihad islamica. Nel dibattito, fanno sapere gli organizzatori, «sarà discussa l'attuale situazione dell'Intifada palestinese e i modi per sostenere il popolo e il governo palestinesi ed eliminare il regime occupante di Gerusalemme ». Il presidente Ahmadinejad è stato criticato duramente da Paesi occidentali e non per avere auspicato la scomparsa dello Stato di Israele dalla mappa del mondo e per avere definito «un mito» l'Olocausto. Intanto, l'Iran ha smentito la notizia riportata da un giornale canadese, secondo la quale le minoranze religiose dovranno portare fasce colorate per distinguersi dai musulmani. Lo riferisce l'agenzia stampa iraniana "Khobar", parlando di notizia «semplicemente ridicola» e accusando il "National Post" canadese di essere una pubblicazione sionista. Anche il deputato iraniano di religione ebraica Maurice Motamed ha smentito che una simile decisione sia stata presa dal parlamento iraniano durante la discussione sul nuovo codice di abbigliamento.
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