Guardando le foto della manifestazione del 25 aprile a Milano ho notato che c'era un corteo nel corteo. Erano i simpatizzanti organici al terrorismo di Hamas che sfilavano in gruppo omogeneo in contrapposizione alla Brigata Ebraica. Solo che quest'ultima traeva origine dalla guerra di Liberazione, mentre quelli mistificavano la Resitenza con la loro volontà di sterminio del popolo ebraico platealmente manifestata nel dar fuoco alle bandiere di Israele.
La sinistra coccola codesta frangia di fanatici che vivono nel nostro paese senza integrarsi, ma anzi odiandolo. Crede -assecondando il loro fanatismo e dando loro il voto- di 'istituzionalizzarli' facendo un gioco estremamente pericoloso. Difatti non ci vuol molto a capire, specialmente vedendo il corteo nel corteo, che domani questi islamici fondamentalisti si insinueranno nelle istituzioni, non già per aiutare la sinistra, bensì per sviluppare la loro politica di colonizzazione dello stato liberal democratico, cioè giudaico cristiano, a loro alieno e nemico.
Poniamoci rimedio, finchè siamo in tempo. Domani sarà troppo tardi.
pier luigi baglioni, web writer in genoa
