|
Varie | |
|
|
Un dialogo utile Questa storia nasce così. Barbara Mella segue su Internet il sito www.warnews.it, a quanto sembra molto utilizzato da studenti e insegnanti, e ne verifica la credibilità per quanto riguarda Israele e il Medio Oriente. Critica ed invia il suo testo per conoscenza. Si apre, nel solo spazio di due ore, una interessante corrispondenza, che conclude un ciclo del sito incriminato e ne provoca l'apertura di uno interamente nuovo. Chi curava il vecchio se ne va. I nostri auguri ai nuovi gestori. Ai nostri lettori buona lettura e l'invito a seguire www.warnews.it per verificarne in futuro la correttezza. Egregi signori, ho letto la vostra ricostruzione del conflitto mediorientale, e ho notato alcune dimenticanze e alcune sviste, che mi permetto di segnalarvi. Il conflitto mediorientale inizia nel 1948, con l'autoproclamazione dello Stato d'Israele *** avete dimenticato di dire che la nascita dello stato di Israele era stata decisa da una risoluzione Onu. e la conseguente guerra con tutti i Paesi arabi confinanti, *** avete dimenticato di dire che la guerra è stata scatenata dai Paesi arabi, allo scopo di distruggere lo stato di Israele e impedire la nascita di quello di Palestina durante la quale l'esercito israeliano (armato e finanziato dagli Usa) ha occupato tutti i territori che l'ONU aveva assegnato ai Palestinesi per la creazione di un loro Stato. *** qui c'è una piccola svista: sono stati Egitto e Giordania a occupare e poi annettere rispettivamente Gaza e Cisgiordania, destinate dall'Onu a costituire lo stato di Palestina, e ne hanno immediatamente cacciato tutti gli ebrei che vi risiedevano. Con la "guerra dei sei giorni" del 1967 *** avete dimenticato di dire che anche questa guerra è stata scatenata dagli arabi allo scopo dichiarato di "ributtare in mare gli ebrei", ossia distruggere Israele. Isralele ha occupato poi anche Gerusalemme est, la striscia di Gaza, la Cisgiordania, *** da cui, negli anni in cui erano occupate da Egitto e Cisgiordania erano partiti migliaia di attentati terroristici e incursioni armate in territorio israeliano le alture del Golan (Siria) *** usate per sparare dentro l'orfanotrofio israeliano che si trovava a valle e il Sinai (Egitto). *** vedi Gaza e Cisgiordania. E nel 1973, ancora una guerra, quella dello "Yom Kyppur", *** sempre scatenata dagli arabi, sempre allo stesso scopo. con cui Israele ha rafforzato le sue posizioni. Queste tre guerre hanno provocato la morte di 100mila palestinesi e la creazione di 4 milioni di profughi cacciati dai territori occupati. *** non esattamente: i profughi erano poco più di mezzo milione e quasi tutti, come posso documentare con documenti di fonte araba, sono stari indotti ad andarsene dagli stessi arabi. Nel 1985 *** no, nel 1982 Isralele ha occupato anche il Libano del sud, *** per difendersi dalle continue incursioni armate dov'è subito cominciata la resistenza dei guerriglieri Hezbollah. *** no: è cominciata la guerra civile fra varie fazioni di palestinesi, guerra civile che ha distrutto la più ricca e civile nazione del medioriente. Nel territori palestinesi occupati la resistenza è stata organizzata dall'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) di Yasser Arafat, *** no: l'OLP è nato nel 1965 quando NON c'erano territori occupati, il che rende perfettamente chiaro che per territori occupati i palestinesi non intendono Gaza e Cisgiordania, bensì Israele. Inoltre il primo comandante dell'OLP non è stato Arafat bensì Ahmed Shikeiri. resistenza che dal 1987 ha preso la forma dell'Intifada, il lancio di pietre contro i soldati di Tel Aviv. Solo nel 1993, con la firma degli accordi di Oslo, gli Israeliani hanno accettato di ritirarsi da alcuni territori e di permettere la creazione in questi di un Autorità Nazionale Palestinese (ANP), una struttura statuale embrionale, risoltasi con al semplice nascita della polizia palestinese (munita di sole armi leggere). *** evidentemente vi sono sfuggite tutte le navi cariche di armi pesanti acquistate dall'ANP. Ma tra i Pelstinesi lo scontento è progressivamente dilagato, poiché la quotidiana oppressione israeliana è continuata (regime di apartheid per i palestinesi che vivono in Israele e regime di occupazione nei territori) *** al momento degli accordi - falliti - di Camp David, il 90% della popolazione palestinese viveva sotto l'ANP. e la speranza di un vero Stato palestinese con capitale Gerusalemme est si è allontanata. Sono così fioriti movimenti armati fondamentalisti come Hamas, che hanno condotto numerosi attentati contro l'esercito e i coloni israeliani. *** vi siete dimenticati gli attentati contro i civili israeliani in territorio israeliano. Si è rafforzata così anche la desta israeliana contraria ad ogni concessione ai Palestinesi, destra che ha conquistato il potere a Tel Aviv, *** la capitale è Gerusalemme, il governo è a Gerusalemme, quindi il potere è stato conquistato a Gerusalemme. decisa ad interrompere il processo di pace. *** altra piccola svista: la destra è andata al governo dopo che Arafat aveva definitivamente affondato il processo di pace a Camp David e dopo mesi di attentati terroristici, durante il governo di sinistra di Barak, così come gli attentati terroristici erano sempre continuati anche durante il governo di sinistra di Rabin. Cosa che è infatti accaduta nell'ottobre 2000, quando, in seguito ad una provocazione del leader *** non era un leader: è stata la guerra scatenata dai palestinesi a farlo diventare tale estremista *** in che senso? israeliano Sharon, è riperesa l'intifada palestinese, *** la guerra, come numerosi dirigenti palestinesi hanno più volte pubblicamente dichiarato, era pronta già da due mesi. Inoltre la visita di Sharon al Monte del Tempio era stata concordata con l'Autorità Palestinese. repressa nel sangue dall'esercito israeliano, che in due mesi ha ucciso oltre 300 palestinesi, *** voi conoscete qualche alternativa contro il terrorismo? utilizzando contro di loro carri armati ed elicotteri, e bombardando le caserme della polizia di Arafat. *** responsabile di organizzare il terrorismo. Avete inoltre dimentcato di dire che l'ANP, da quando esiste, ha speso miliardi di dollari, teoricamente elargiti per migliorare le condizioni di vita della popolazione palestinese, per organizzare e armare il terrorismo, per approntare nuovi libri di testo inneggianti all'odio antiisraeliano e antiebraico e alla distruzione dell' "entità sionista" (lo stato di Israele non è mai menzionato, né compare nelle carte geografiche), per montare programmi televisivi per i più piccoli che istigano al cosiddetto martirio, per istituire campi militari in cui bambini a partire dai sei-sette anni vengono addestrati all'uso delle armi. Eccetera eccetera. Cordiali saluti Barbara Mella Salve, L'articolo a cui ti riferisci e' stato scritto parecchio tempo fa dal nostro direttore Enrico Piovesana che , a quel tempo, era l'unico gestore e giornalista del sito. Oggi il sito e' cambiato , ha una vera redazione (anche se non in luogo fisico ma solo online) e vi collaborano molte persone. Effettivamente devo dire che quell'articolo e' notevolmente di parte , non si limita a dare resoconti ma insiste nel dare un'interpretazione , cosa che la nuova gestione del sito che sta partendo in questi giorni (leggi l'editoriale) cerchera' di non fare mai. Anche le tue precisazioni pero' hanno un sapore un po' partigiano, la verità , come spesso avviene, sta nel mezzo. Quindi al piu' presto pubblicheremo al posto di quell'articolo una scarna e asettica cronologia dei fatti che si attiene alla pura e semplice realta' storica. Almeno ci proveremo ad essere imparziali, apprezzerai la buona volonta'. Tieni d'occhio Warnews , ci saranno molti cambiamenti. Ciao. Paolo O. - Coordinatore di Warnews.it risposta di B.Mella Grazie per la rapidissima risposta (che vi ha risparmiato di essere inondati di lettere di protesta: ho già dato il contrordine). Questa cosa mi è stata segnalata solo ieri, senza alcuna indicazione di quando sia stata messa in rete, e per questo mi sono mossa solo adesso. Quello che mi ha indotta a farlo è stata la precisazione, contenuta nella segnalazione, che il vostro sito è molto frequentato, soprattutto dagli studenti, e con tutta la disinformazione che c'è in giro non è proprio il caso di aggiungerne dell'altra. Bene, attendo dunque di vedere al più presto il cambiamento, e buon lavoro! Barbara Mella risposta di www.warnews.it Ecco fatto. La cronologia e' gia' online, vai a leggerla. Probabilmente su alcuni eventi e' quasi impossibile avere punti di vista totalmente imparziali, il documento che abbiamo pubblicato adesso e' a cura del CEM , tradotto dalla rivista Global Express. Al massimo potete sempre inondare loro con le email di protesta ;-) Ciao. Paolo O. Fine,per ora,della storia. Morale: intervenire non risolve ma aiuta. |
Condividi sui social network: |
|
Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui |