Riprendiamo dalla rubrica delle lettere del CORRIERE della SERA di lunedì 20 marzo 2006:
Caro Romano, un altro Segre entra in questa storia.
Lei scrive che Nasser voleva precludere agli israeliani la navigazione nel mar Rosso. Questo è quanto, in effetti, tutti coloro che, come lei e il sottoscritto erano all'epoca nell'età della ragione, possono ricordare. Da lì la guerra preventiva. Forse perché Israele sparò il primo colpo. Ma come lei ricorda, quella mossa di Nasser, favorita dal venir meno della separazione frapposta dall'Onu, poneva Israele nelle condizioni di non poter più navigare nel mar Rosso, e quindi di non poter più ricevere i necessari rifornimenti di petrolio (e non solo). Questo avrebbe dovuto scriverlo nelle sue risposte. Se uno vuole strangolarla (come stava succedendo a Israele), e lei reagisce, chi è che ha iniziato le ostilità? Questa è, secondo me, la corretta chiave di lettura di quell'episodio. E non è solo la mia interpretazione.
segreamar@fastwebnet.it
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a prendere questa lettera ad esempio per scrivere lettere nelle qauli si contestino le falsità e le verità parziali e distorte scritte da Sergio Romano nella sua ricostruzione del conflitto arabo- israeliano-palestinese (vedi Sergio Romano mente sull'origine del conflitto israelo-palestinese e Sergio Romano non si corregge )
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