Domenica 05/03/2006
Quando leggo i vostri articoli su Israele, mi chiedo se Osama Bin Laden, Hezbollah, Hamas, o I Fratelli Mussulmani si siano mai complimentati con voi. Fossi in loro acquisterei e farei circolare milioni di copie della vostra rivista per l'indefessa, raffinata e incisiva propaganda anti-Israele basata su mistificazioni e stravolgimenti continui dei fatti. Se avessi il tempo e i mezzi raccoglierei ciò che avete scritto in un volume intitolato 'Famiglia Cristiana: la faccia oscura del cattolicesimo' e la regalerei in edicola il giorno della commemorazione della Shoa. Sono stata più volte in Israele con la parrocchia, e anche a Betlemme. L'articolo di Alberto Bobbio intitolato “Il muro che spezza il cuore di Betlemme” è vergognoso. Nessun accenno al terrorismo che colpisce lo stato ebraico, nessun accenno al fatto che col muro gli attentati sono calati fino all'80%, nessuna riga (mai!) di pietà per le migliaia di vittime innocenti stroncate dai kamikaze o dai razzi del terrorismo palestinese. Il sig. Bobbio potrebbe essere un insostituibile e preziosissimo ghost writer per Diliberto o Caruso. Quando leggo i vostri articoli mi vergogno, in quanto cristiana e cattolica, di ritrovare, nei fatti, quell'antisemitismo plurisecolare che smentite continuamente a parole; e mi tornano in mente gli articoli volgari della stampa nazi-fascista (e dell'attuale pubblicistica mussulmana stile Al Jazeera) contro 'i perfidi giudei'. Complimenti! E mentre i cristiani spariscono in un inarrestabile esodo (quelli che almeno sopravvivono) dai paesi mussulmani, voi continuate pure a prendervela con Israele, unico colpevole (assieme all'America) di tutti i mali del mondo.
lettera firmata |