DAL NUMERO DI INTERNAZIONALE DEL 17 FEBBRAIO 2006
A pag.17, dalla cronaca dal Medioriente.
GAZA
Errori fatali
Una palestinese di 25 anni è stata uccisa dai soldati israeliani a
Kissoufim, uno dei varchi di frontiera tra la Striscia di Gaza e Israele.
Secondo l'esercito I militari avevano notato delle figure sospette [13]. Un
Giovane palestinese disabile è stato ucciso a Qabatiya, nel nord della
Cisgiordania. Moujahid Samadi, vent'anni, è stato colpito dai soldati
Israeliani che hanno scambiato per un fucile un bastone che aveva in mano
[15]. Un raid israeliano a Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza, ha
Causato gravi danni a un complesso residenziale. L'operazione è stata decisa
In seguito al lancio di alcuni missili contro Israele rivendicato dalla
Jihad islamica [14]. È stato liberato a Gaza il diplomatico egiziano rapito
giovedì scorso dalle Brigate al Ahrar [11].
E' incredibile come la redazione di Internazionale estrapoli e manipoli, in modo chirurgico, le notizie in modo tale da screditare totalmente una parte, quella israeliana, avversa alla redazione filo-araba del settimanale diretto da Giovanni De Mauro.
La lettura di questo giornale, settimana dopo settimana, insegna i metodi per attuare una informazione faziosa, parziale e di bassa propaganda.
ISRAELE
Sharon guida la campagna
Ariel Sharon, in coma da quaranta giorni, è stato operato d'urgenza e ora è
In condizioni "critiche ma stabili". Intanto il suo partito, Kadima,
Continua a guidare I sondaggi per le elezioni legislative del 28 marzo [12].
Il leader dello Shass, un partito ultraortodosso israeliano, ha dichiarato
Al Jerusalem Post di approvare in linea di principio l'evacuazione delle
Colonie in Cisgiordania [15].
STATI UNITI
Bush contro Hamas?
Il 14 febbraio l'amministrazione statunitense ha smentito di aver
Progettato, insieme al governo israeliano, un piano per destabilizzare
Hamas. La notizia era stata pubblicata dal New York Times, secondo cui Stati
Uniti e Israele starebbero cercando di impedire la formazione di un nuovo
Governo palestinese guidato da Hamas, vincitore delle elezioni del 25
Gennaio. Il portavoce della Casa Bianca ha tuttavia confermato che gli aiuti
all'Autorità Nazionale Palestinese saranno congelati se Hamas non
abbandonerà la lotta armata contro Israele.
Autorità Nazionale Palestinese
Hamas non convince Israele
Khaled Meshaal, capo dell'ufficio politico di Hamas, ha dichiarato il 12
Febbraio al quotidiano russo Nezavisimaja Gazeta che il suo movimento è
Pronto ad abbandonare la lotta armata se Israele si ritirerà dai Territori
Occupati palestinesi. Le dichiarazioni del leader di Hamas non hanno però
Soddisfatto le autorità israeliane. Il 15 febbraio il ministro della difesa,
Shaul Mofaz, ha minacciato di rompere le relazioni con l'Autorità Nazionale
Palestinese se il parlamento eleggerà alla sua presidenza un membro di
Hamas.
A pag.19 è pubblicato un articolo, a nostro avviso, delirante, del linguista antiamericano e filo-arabo tanto caro a Giovanni De Mauro, Noam Chomsky.
Riesce difficile commentare un pezzo tanto carico di livore antisraeliano, di disinformazione voluta, di propaganda, basti solo leggere queste ultime poche righe perchè i lettori possano farsi un idea del livello di quanto pubblicato da Internazionale:
"L'obiettivo programmatico che Hamas ha espresso, quello di distruggere Israele, colloca questo movimento sullo stesso piano degli Usa e di Israele, che si sono detti contrari alla nascita di un altro stato palestinese (oltre alla Giordania s'intende), finchè Hamas non ammorbiderà la posizione di rifiuto che ha tenuto in questi ultimi anni."
Questo è quello che Internazionale spaccia con orgoglio tutte le settimane.
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