Dove sta la differenza? Solo nel fatto che l'OLP e' fatta da fantici laici e Hamas da fanatici religiosi ma il loro fine e' comune: l'eliminazione di Israele.
Ancora dallo statuto di hamas, riferito a se stesso: “Allah è il suo obiettivo, il profeta il suo modello, il Corano la sua costituzione, la jihad il suo cammino e la morte in nome di Allah il più dolce dei suoi desideri” e da questa aberrante convinzione nascono i terroristi suicidi: morire ammazzando gli ebrei.
Niente di piu' dolce e santo per far contento Allah.
L'OLP ha invece sempre pensato, laicamente, che ammazzare senza suicidarsi fosse molto piu' dolce e soddisfacente quindi per 40 anni si e' dedicata con entusiasmo agli assassini senza affidarsi piu' di tanto ai kamikaze e bisogna dire che ha comunque ottenuto un grande successo sia in Israele che in giro per il mondo.
Morti ammazzati a migliaia sotto l'occhio comprensivo e affettuoso del mondo che dava la colpa a Israele.
L'Occidente innamorato ha costretto Israele a trattare inutilmente con gli assassini, ha dato irresponsabilmente il premio Nobel al loro capoccia e il risultato e' che siamo qua, al punto di partenza.
E adesso cosa fara' Hamas?
Ha bisogno dei soldi del mondo se no nel giro di una settimana, dice Wolfensohn, sara' bancarotta e la storia ci insegna che i palestinesi sono capaci di tutto pur di non rinunciare ad essere mantenuti dalla comunita' internazionale, fanno le capriole, mentono, fingono, si ammazzano tra loro, tutto pur di apparire agnellini occupati dall'orco Israele.
Si puo' quindi facilmente immaginare che fingeranno pragmatismo, cercheranno di tenersi il ministro dell'economia di Abu Mazen, metteranno in naftalina cappucci bianchi e candelotti esplosivi per qualche settimana fino a quando avranno imbrogliato abbastanza gli allocchi e ricominceranno a ricevere milioni di euro e di dollari che hamas usera' si per arricchirsi, fare qualche asilo e qualche campeggio per accattivarsi altre simpatie ma soprattutto per armarsi e continuare le stragi.
Puo' passare una settimana come un mese o un anno ma niente cambiera'.
Gli arabi non hanno fretta, loro confidano in Allah e nelle pance delle loro donne.
Carne da candelotti ci sara' sempre.
L'unica amara soddisfazione in questa tragedia che ci perseguita da ormai piu' di un secolo e' la prova che i palestinesi non vogliono la pace e nemmeno uno Stato, vogliono guerra, odio e morti .
La stupidita' e' la cosa che mi sconvolge di piu', la stupidita' di questo popolo che da 60 anni rifiuta sistematicamente di avere uno Stato per odio , un odio senza limiti, un odio che li rende incapaci di pensare, di preoccuparsi per i loro figli, anzi che in nome di quest'odio li sacrificano, che vivono senza futuro, senza dignita', senza lavoro, senza la vergogna di essere mantenuti come puttane.
Eppure questa gente infida continua ad avere la simpatia del mondo intero e anche di fronte a questa ennesima prova di idiozia e di voglia di guerra c'e' chi, piu' puttana di loro, dice che la colpa e' di Israele.