Il titolo ben riflette la nullità dell'articolo: come è tradizione, negli scritti di Tahar Ben Jelloun, oltre alla propaganda, vi sono i suoi wishfull thinking, per cui non sembri strano che lo scrittore si dedichi alle previsioni per il nuovo anno. Dopo aver detto la sua contro Chirac,Bush,Berlusconi, poteva mancare l'attacco a Israele ? infatti scrive "Mi risulta che il prossimo governo israeliano intenda annettersi Gerusalemme est: no, non lo farà,perchè altrimenti scatenerebbe una collera terribile che farà scorrere il sangue di molti innocenti". Allora prenda nota il signor Ben Jelloun:
1) Il prossimo governo isrealiano è sicuro che non potrà annettersi Gerusalemme est, per il semplice fatto che Gerusalemme è la capitale, unica e indivisa, dello Stato di Israele. Non si può annettere ciò che è già unito
2) Rivolga invece i suoi pensieri ai palestinesi di Gerusalemme est, per chiedersi se in futuro accetteranno una sovranità palestinese invece della attuale isrealiana. Da quel che se ne sa oggi, pare che la maggioranza dei palestinesi israeliani stia benissimo nello Stato ebraico e che non abbia alcuna intenzione di muoversi
3) Intenzione che invece appartiene al governo isrealiano, che farà di tutto per trovare una soluzione anche per Gerusalemme est, in modo che i suoi abitanti palestinesi possano far parte del futuro Stato palestinese, e quindi non essere più dominati dal cattivo occupante israeliano. L'unica difficoltà sarà convincerli.
4) Cominci fin da ora, signor Ben Jelloun, invece di spargere disinformazione. Lasci perdere retorica e frasi fatte e provi a dare dei suggerimenti concreti. Lo sappiamo che più facile scrivere sciocchezze, come lei fa abitualmente, però uno sforzo potrebbe farlo. Così l'Espresso metterebbe sui suoi articolo dei titoli meno ipocriti.
Mentre scriviamo L'Espresso della settimana non è ancora on line, quindi non possiamo riprodurre l'articolo. Chi volesse leggerlo deve acquistarlo in edicola.E' il n°52 datato 4 gennaio 2006.
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