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Europa Rassegna Stampa
08.12.2005 Una rassegna stampa realizzata con criteri politici
e con il "trucco"

Testata: Europa
Data: 08 dicembre 2005
Pagina: 8
Autore: la redazione
Titolo: «Non sarà Sharon a portare la pace»
"Non sarà Sharon a portare la pace". Lo dice , secondo il quotidiano della Margherita EUROPA di giovedì 8 dicembre 2005, che pubblica un articolo così intitolato nella pagina dedicata alla "Press Rewiew", sotto la dicitura "Europa", la stampa europea.
In realtà lo dice solo, in un intervista al quotidiano britannico The Guardian, noto per le sue posizioni fortemente antiisraeliane, il deputato laburista Gerald Kaufman, che giustamente, dal suo punto di vista, sostiene che per portare la pace ci vuole il suo partito.
Non solo dunque, si è scorrettamente identificata la "stampa europea" con un giornale molto di parte, senza citare altre voci. Si è anche identificata la "stampa" con un esponente politico israeliano che ha rilasciato un'intervista.
Quella di EUROPA è dunque la solita rassegna stampa accuratamente selezionata con criteri politici. La qual cosa non stupisce, dato che la pagina è curata da EUROPA in collaborazione con INTERNAZIONALE.

Ecco il testo:

È ora di bilanci dopo gli ultimi eventi che hanno ridisegnato la mappa politica israeliana.
Sul Guardian interviene il deputato laburista Gerald Kaufman, capo della prima delegazione parlamentare britannica presso l’Autorità nazionale palestinese, che afferma: «Nessuna pace è possibile finché Ariel Sharon sarà al potere. Si è ritirato da Gaza solo perché non gli conveniva più assicurare la protezione dei coloni che ci abitavano. E ora sta rendendo intollerabile la vita dei palestinesi nei Territori occupati». Kaufman si rallegra invece dell’elezione a capo del Partito laburista di Amir Peretz, «che è realmente a favore di una soluzione a due stati». Le Monde s’interroga sui motivi che hanno spinto «l’eterno numero due» Shimon Peres a lasciare il partito: «È stato l’opportunismo di un vecchio attore che non vuole abbandonare la scena? O l’idealismo di chi spera di partecipare al processo di pace portato avanti da Sharon?».
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