Terrorismo palestinese dietro la strage di Bologna ? l'ipotesi di Francesco Cossiga
Testata: Libero Data: 21 luglio 2005 Pagina: 8 Autore: un giornalista Titolo: «"Strage di Bologna, colpa dei palestinesi"»
LIBERO di giovedì 21 luglio 2005 pubblica a pagina 8 un articolo su importanti dichiarazioni di Francesco Cossiga: "Strage di Bologna, colpa dei palestinesi".
Quella indicata da Cossiga è senz'altro una direzione d'indagine che meriterà di essere esplorata, nonostante le prevedibili opposizioni politiche che sciusciterà. D'altro canto, le parole del senatore a vita rimandano a un periodo oscuro della nostra storia: quello appunto degli accordi che prevedevano a favore dei terroristi palestinesi libertà di azione sul terrirorio italiano e anche forniture d'armi. Un periodo di disonore che non ci ha per altro neppure permesso di essere risparmiati dal terrorismo dell'Olp, un periodo sul quale occorrerebbe in ogni caso fare piena luce.
Ecco il testo: « Le carte della Commissione Mi trokhin potrebbero essere la base per la revisione del processo che portò alla con danna di Mambro e Fioravanti » per la strage di Bologna dell' 80. Lo sostiene Francesco Cossiga in una lettera all'ono revole Enzo Fragalà. Cossiga parte dalla premessa di non aver mai considerato Francesca Mambro e Giusva Fioravanti responsabili. E cita « episodi legati all'ac cordo, mai dimostrato ma notorio, stipu lato tra il terrorismo palestinese da una parte e il governo italiano dall'altra, quan do era premier Aldo Moro » , per scongiu rare attentati in Italia. Quanto alla strage, scrive Cossiga, « resta il dubbio grave, e fu la prima ipotesi presa in seria considera zione dalla procura, che si sia trattato di un atto di terrorismo arabo o della fortuita deflagrazione di una valigia d'esplosivo trasportato da palestinesi, che si credeva no garantiti dall'accordo Moro » . Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Libero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.