Ma l'islam fondamentalista dell'Arabia Saudita non è un antidoto al terrorismo piuttosto un veicolo di antisemitismo e odio per l'Occidente
Testata: Il Giorno Data: 20 maggio 2005 Pagina: 25 Autore: Alessandro Farrugia Titolo: «Terrorismo, imam nella bufera. E gli islamici propongono:»
IL GIORNO di venerdì 20 maggio 2005 pubblica a pagina 145 un'intervista al rappresentante della Lega musulmana in Italia Mario Scialoja.
Di fronte agli ordini di carcerazione della magistratura italiana per numerosi sospetti terroristi, tra i quali si contano anche imam di diverse moschee Scaloja ripropone il progetto di collaborazione tra la Lega e lo stato italiano nell'educazione religiosa islamica come una forma di prevenzione del terrorismo.
Occorre ricordare che l'islam wahabita saudita, del quale la lega è espressione, ha ispirato Bin Laden, che ha ritenuto che tale insegnamento fosse stato tradito dalla casa regnante accettando la presenza di truppe "infedeli" sul suolo sacro dell'Arabia.
Sarebbe opportuno che IL GIORNO affiancasse all'intervista a Scialoja inchieste sull'insegnamento religioso promosso dai sauditi nel mondo, che è incentrato sul fondamentalismo, sull'antisemitismo, sull'anticristianesimo.
Non certo un antidoto efficace contro il terrorismo, ma, al contrario, un veicolo di diffusione degli stessi veleni ideologici che alimentano il terrorismo.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta di scrivere per esprimere il proprio parere alla redazione de Il Giorno. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.